C’erano una volta / Nicolò Carosio
Rovinato da una frase razzista che non pronunciò mai Il grande telecronista fu accusato d’aver definito «negraccio» un guardalinee etiope.
Rovinato da una frase razzista che non pronunciò mai Il grande telecronista fu accusato d’aver definito «negraccio» un guardalinee etiope.
Il poeta turbato dal sesso ma con gli occhi di bambino Nei suoi film mise in scena la scoperta innocente
Era il sogno erotico di tutti ma è stata l’attrice più infelice del nostro cinema Ebbi il privilegio di incontrarla.
L’interprete più emozionante della disperazione umana Ancora oggi mi commuovo alle sue canzoni. È la sua personalità a renderla unica
Fuoriclasse in campo e in tv marcato a uomo da Sandra Il comico aveva una grande passione per il calcio:
L’attore che non sopportava di essere bocciato come chef Maestro della comicità, sensibile alla mediocrità della vita, con lui non
Il sapiente pieno di coraggio simbolo del premio al merito Il filosofo greco rappresenta ancora oggi un esempio inimitabile di
L’esempio di comicità ligure lontano dalla ferocia di Grillo Impeccabile nel vestire, raffinato maestro del calembour. Scoperto dalla Osiris, passò
Lo scrittore-regista-enologo che viveva come nei suoi libri Si narra che Agnelli, per ridimensionarne l’orgoglio, gli fece assaggiare due vini
Il Barone geniale che diceva: «La Roma? Falcao e altri 10» Osannato sul campo e in panchina, lo svedese è
Il secchione privo di amore che divorava libri e bon bon Nei giornali e in politica riuscì a farsi odiare,
Per noi fu il campione triste! Ma era solo una leggenda 44 di Cesare Lanza per La Verità La morte
Lo scalatore devoto a Maria che disse no al Papa e alla Dc Prima delle salite sconfìsse la povertà in
L’ideatore delle Frecce Rosse fatto fuori per troppo talento Manager visionario, stava per portare a termine la rivoluzione delle infrastrutture
Il tenente Colombo del calcio che fregò Ruud Gullit e Tito Filosofo della panchina e inventore di massime indimenticabili, regalò
Il santino icona inviolabile dell’Inter e del nostro calcio Resta nella storia da giocatore per i modi garbati e l’equilibrio.
A volte insultava i suoi rivali, ma con me fu un vero signore Famoso per le battute, tra sarcasmo e
Il ribelle che scoprì il calcio giocando al buio di notte L’ex campione della Juve: «Senza luce ho imparato a
Era il gigante buono del gol ma fu preso a calci dalla vita L’imponente attaccante bianconero incassava le botte dei
Il pugile rovinato dalle donne che disse no ad Antonioni: «Non interpreto un cornuto» Da giovane cronista prendevo in giro