Sono già in viaggio migliaia di equipaggi che il 21 maggio si sono dati appuntamento per il raduno più grande di tutti i tempi. Musica live a competizioni sportive, mostre e convogli di macchine che percorreranno le strade attorno al festival
L’assalto è già iniziato: l’International Mini Meeting 2018 sta già richiamando a Praia de Mira, in Portogallo, migliaia di appassionati provenienti da mezzo mondo. L’appuntamento è per il prossimo 21 maggio quando si terrà il raduno più grande mai realizzato per le Mini.
Un appuntamento clou per la storia del marchio, voluto e organizzato direttamente dal colosso tedesco Bmw – e non dai soliti club – perché il compleanno della piccola inglesina è importante: festeggerà il suo 40° anniversario.
Per questo è stato scelto il resort a sud di Porto, sulla costa Atlantica, l’unico posto che garantisce bel tempo, strade bellissime per divertirsi con il “go-kart feeling” della Mini e la possibilità di ospitare migliaia di persone, molte delle quali arriveranno all’evento proprio guidando le proprie vetture – sia Mini classiche, quelle nate dal 1959, sia Mini moderne, dal 2001 a oggi.
Il menù è quello classico: musica live a competizioni sportive, mostre e convogli di macchine che percorreranno le strade attorno al festival.
“Ogni giornata – spiegano gli organizzatori dell’IMM 2018 – sarà dedicata ad una Mini classica d’importanza storica. Insieme alla Mini Moke, verranno celebrati anche gli anniversari della Mini Clubman e del Mini Van.
La Mini Cooper S è stata introdotta sul mercato 55 anni fa. Grazie alla potenza quasi raddoppiata a 70hp, questo modello è diventato l’allestimento con il motore più potente, tra tutte le Mini classiche. Con il nuovo sistema antibloccaggio con assistenza di frenata è stato perfezionato anche l’effetto ritardante. La Mini Cooper S ha segnato l’evoluzione di una carriera leggendaria nel mondo del motor sport, coronata anche da tre vittorie al Rally di Monte Carlo”.
E alla festa Mini ci sarà anche un evento nell’evento: lo show per i 25 anni dal lancio della Mini Cabriolet. In Portogallo la tribù che balla è già in attività.
Vincenzo Borgomeo, Repubblica.it