In basso c’era già, quanto a popolarità. Ma, forse, così mai. Perché se Matteo Renzi da tempo non gode certo della stima degli italiani, era da ritenersi che almeno una buona fetta di elettori del Pd gli fosse rimasta fedele. E invece no. Perché quella fetta è in realtà una briciola: il 7%. Tanti sarebbero infatti, secondo un sondaggio Index illustrato a Piazza Pulita, gli elettori Pd che vorrebbero ancora l’ex premier come segretario del partito.
Nella lista delle preferenze, Renzi è addirittura al sesto posto, sopravanzato dall’attuale “reggente” Maurizio Martina (17%), Gianni Cuperlo (14%), Matteo Richetti (12%), Graziano Delrio e Dario Franceschini (8%). Segue, appunto, Renzi col 7% appaiato con Walter Veltroni e Andrea Orlando, seguito da Nicola Zingaretti col 6% e Carlo Calenda con un miserrimo 3%. L’11% degli intervistati ha detto di non essere in grado di rispondere.
Il dato su Renzi è ancora più umiliante perché lo stesso sondaggio Index rivela che il 63% degli elettori Pd (ovvero quasi due su tre) è contrario a un accordo col Movimento 5 Stelle per andare a Palazzo Chigi. Ovvero, in linea con quella che è la posizione di Renzi. Quel misero 7% di fiducia è dunque ancora più pesante per lui, perché è un dato tutto personale, riferito alla persona.
Libero Quotidiano