I super ricchi dovrebbero pagare tasse “significativamente” più alte. E’ quanto sostiene il miliardario, fondatore di Microsoft, Bill Gates, criticando la riforma fiscale Usa, voluta dal presidente Donald Trump. “Non è una legislazione fiscale progressiva, ma regressiva”, ha detto Gates, il secondo uomo più ricco del mondo “Consente alle persone più ricche di trarre enormi benefici dalla classe media o da chi è povero, e quindi contrasta con la tendenza generale che vorremmo vedere, che prevede una rete di sicurezza più forte e quelli in cima alla lista che pagano di più”.
ItaliaOggi