“Ghizzoni deve essere sentito dal magistrato. E’ al magistrato che deve rendere conto, perché la sua testimonianza e’ fondamentale per sapere se Maria Elena Boschi e’ innocente o colpevole. Dal magistrato deve essere sentito, non deve essere sentito dalla Commissione parlamentare che, cosi’, crea un inquinamento probatorio”. Cosi’ Antonio Di Pietro ad Agora’ su Rai3. “Un testimone durante un processo deve essere sentito dalla magistratura. Ma vi rendete conto – rimarca l’ex pm – di quello che state facendo? C’e’ un processo in corso, i testimoni devono essere sentiti dal magistrato. Ghizzoni non e’ imputato, e’ testimone e Maria Elena Boschi e’ parte lesa in un processo che ha promosso per diffamazione. Avete martellato – attacca – quel povero Rossi senza nessuna ragione. Siete degli inquinatori processuali. Voi dovevate acquisire la testimonianza che Ghizzoni rendeva davanti ai magistrati. Questo e’ il vostro lavoro”. Quanto alla querelle Boschi-De Bortoli, “in tanto c’e’ diffamazione, cosi’ come segnalato dalla Boschi in causa civile, in quanto accertano in via preliminare che ci sia un fatto diffamatorio. Non si può fare una sentenza di condanna al risarcimento del danno per causa civile se prima il giudice civile non accerta che ci sia stato il fatto diffamatorio”.