«Ci siamo lasciati liberi di vivere ognuno la propria vita. Questo significa volere bene, cioè volere il bene dell’altra persona»
«Da oltre un mese la nostra relazione sentimentale è finita, ma siamo rimasti in ottimi rapporti»: Luigi Di Maio rende nota così la fine della storia d’amore con Silvia Virgulti. «Ci siamo lasciati liberi di vivere ognuno la propria vita. Questo significa volere bene, cioè volere il bene dell’altra persona» ha aggiunto Virgulti. Entrambi chiedono si rispetti la loro privacy.
La storia tra i due era cominciata circa tre anni fa: lei, esperta di comunicazione televisiva, ex collaboratrice delle ambasciate statunitensi e canadesi, dopo aver organizzato uno spettacolo di Beppe Grillo negli Stati Uniti, era entrata nel Movimento proprio per insegnare ai grillini a “stare in tv”. Conosciuto Di Maio, i due sono diventati sempre più intimi fino a iniziare una storia insieme e costruire una nuova vita nella casetta a Trastevere di lei. Tre anni d’amore, «una persona che condivide la mia passione per la politica e non se ne sente danneggiata» raccontava Di Maio a Vanity Fair. Nata a Casalmaggiore nel 1976, dieci anni più del candidato premier M5S, Silvia Virgulti ha una laurea in Glottologia.
Emanuele Buzzi, Corriere della Sera