Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Egitto e Bahrein hanno aggiornato oggi la propria lista nera di organizzazioni e individui coinvolti con il terrorismo, aggiungendo due organizzazioni e 11 persone legate all’emirato del Qatar, accusato da questi paesi di finanziare gruppi terroristici. A dare la notizia e’ stata l’agenzia di stampa ufficiale Saudi Press Agency, secondo cui i quattro paesi hanno inserito nella propria black-list, Unione Internazionale degli Studiosi Musulmani, il Consiglio islamico internazionale ‘Masaaa’, oltre a 11 persone. Nel comunicato diffuso dall’agenzia di stato saudita si legge che gli individui elencati “hanno perpetrato diversi atti di terrorismo finanziati direttamente dal Qatar a vari livelli, tra cui l’utilizzo di passaporti del Qatar e l’uso di organizzazioni caritatevoli del Qatar come copertura per le proprie attivita’”. Questa mossa, oltre al regime di visti d’ingresso imposto ai cittadini del Qatar imposto oggi dall’Egitto e gia’ imposto il 30 ottobre dal Bahrein, si inserisce nel quadro di tensione tra i quattro paesi arabi e l’emirato. A giugno, l’Arabia Saudita, l’Egitto, gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein hanno tagliato i propri legami diplomatici e commerciali con il Qatar, accusando Doha di sostenere il terrorismo. Il Qatar ha sempre respinto al mittente le accuse, sostenendo che scopo dei paesi che hanno dato vita alla crisi del Golfo e’ intervenire negli affari interni dell’emirato.