L’Australia ha scelto la compagnia di Elon Musk per un progetto d’energia rinnovabile
La batteria di litio più grande del mondo e una promessa d’energia rinnovabile rivoluzionaria. È l’obiettivo dell’azienda automobilistica Tesla che, con la francese Neoen, ha allo studio questo nuovo progetto per il governo australiano.
Il progetto
Il progetto fa parte del piano energico dello Stato dell’Australia del sud, di 550 milioni di dollari (481 milioni di euro), e l’obiettivo del governo di Jay Weatherill è di migliorare la sicurezza d’alimentazione di elettricità. Elon Musk, il fondatore miliardario di Tesla, ha ottenuto il contratto dal governo australiano, e la batteria di 129MWh sarà abbinata a un parco eolico.
Musk: “Si tratta di un progetto molto ambizioso”
Secondo il fondatore di Tesla il progetto rappresenta una grande sfida dal momento che si tratta dell’installazione più grande del mondo. «Quando fai qualcosa di cosi grande, funzionerà?», si è chiesto Musk. «Pensiamo di si, ma ci sono anche rischi. Però, siamo fiduciosi nelle nostre tecniche e nella progetto». Il miliardario crede anche che il piano renderà l’elettricità meno costosa per i consumatori. Se Tesla non rispetta la data di scadenza imposta dal governo australiano perderà circa 50 milioni di dollari (44 milioni di euro).
Il progetto fa parte di un piano energico elaborato dopo diversi episodi di blackout avvenuti lo scorso anno e che hanno lasciato senza elettricità l’intero Stato australiano. Mancanza di elettricità a ripetizione dallo scorso settembre ha suscitato molte polemiche nel mondo politico, e la popolazione ha chiesto al governo di Weatherill di investire di più nel settore dell’energia rinnovabile. A febbraio, l’operatore australiano del mercato energico ha detto che la ragione dei blackout era causata dalla richiesta di elettricità più alta del previsto.
La Stampa