Rcs potrebbe tornare a staccare dividendi ma la priorità è il ritorno alla marginalità. È quanto ha spiegato ieri il presidente e a.d. del gruppo editoriale, Urbano Cairo in occasione della Star Conference 2017 di Borsa Italiana, annunciando anche novità per il Corriere della Sera. Il piano industriale della casa editrice è ancora «un work in progress» che dovrebbe essere pronto entro l’anno, mentre le previsioni per il 2017 sono di un utile netto «ben più importante e corposo rispetto ai 3,5 mln euro del 2016», mentre i ricavi per questo anno sono attesi tra 940 e 950 milioni, con una crescita pari a circa l’1% sull’anno precedente. Sul fronte dell’ebitda l’editore ha sottolineato che «nei primi due mesi del 2017 c’è stato un incremento di 10 mln e questo è un buonissimo auspicio per il resto dell’anno». Per quanto riguarda il fronte editoriale, è stato escluso un taglio del prezzo del Corriere della Sera: «I prezzi vanno mantenuti a un certo livello. Avevo parlato di un cut price ma è una cosa da fare con tanta prudenza e attenzione», ha detto Cairo. «Ancora non ho deciso nulla perché scendere di prezzo potrebbe scatenare delle guerre commerciali che non sarebbero positive per noi».
L’incontro in Borsa Italiana è stato anche l’occasione per fare il punto sulle novità editoriali. Il 27 aprile uscirà il nuovo Sette diretto da Beppe Severgnini, che tornerà al giovedì. Il presidente sta anche valutando «una novità in appoggio al Corriere, in un giorno in cui abbiamo spazio» e venerdì, per esempio, «è un giorno vuoto». Anche per la Gazzetta dello Sport si annunciano delle novità. In particolare Cairo ha parlato di una «Gazzetta geolocalizzata» con pagine specifiche «che parlano alle squadre del cuore». Cairo ha citato Atalanta, Bologna, Torino, Fiorentina, Udinese, Hellas Verona, Cagliari, Brescia, Varese, Bari e Palermo.
Per quanto riguarda infine la televisione, Cairo sta pensando di aprire due nuovi canali: «Non siamo ancora in una fase realizzatrice ma ci sono un paio di cose che ci piacciono», ha proseguito, sottolineando che «non sono cose che si possono fare subito, nell’immediato. Speriamo che uno dei due canali possa vedere la luce entro l’anno». I due canali andrebbero sul multiplex del digitale terrestre proprietario che ospiterà anche editori terzi.
Il titolo Rcs ha chiuso ieri in Borsa in rialzo del 4,95% a 1,039 euro.
ItaliaOggi