Un anno d’oro, il 2015 di Fininvest. Il primo, dal 2010, in cui anzichè attingere alle riserve, il bilancio segna il ritorno alla distribuzione dei dividendi. La holding ha chiuso l’anno con un utile consolidato in sostanziale pareggio, che risente di oneri non ricorrenti per 18 milioni di euro. Ma il risultato netto civilistico è positivo per 221,4 milioni contro i 52,1 del 2014. Un risultato ottenuto grazie alla plusvalenza di 272 milioni incassata all’inizio del 2015 dalla vendita del 7,79% di Mediaset e a 111 milioni di dividendi arrivati dalle controllate Mediaset, Mondadori e Mediolanum. Degli utili, 130 milioni sono stati “messi in cascina”, mentre 91,6 milioni costituiscono la cedola che verrà distribuita agli azionisti in ragione di 0,45 euro per azione. All’ex premier Silvio Berlusconi andrà la fetta più grossa: 57 milioni. Ai figli Marina e Pier Silvio andranno poco meno di 7 milioni di euro a testa, mentre i tre figli di secondo letto del Cav (Barbara, Eleonora e Luigi) si divideranno circa 20 milioni.
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