La concessionaria Mediamond (al 50% Publitalia e al 50% Mondadori) che raccoglie la pubblicità di radio, periodici e siti web, ha chiuso il 2015 con ricavi a quota 180,5 milioni di euro, in calo del 2,8% sul 2014, con un risultato netto negativo per un milione di euro, rispetto al rosso di 1,27 mln del 2014. Insomma, non un’annata da incorniciare per la società guidata dall’a.d. Davide Mondo. Male le testate di carta stampata nel portafoglio di Mediamond, con una raccolta pubblicitaria che scende del 4,1% sul 2014. E stabili i siti web (-0,7%), mentre la radio cresce poco, appena il +3,7% (tenuto conto che il mezzo radio nel suo complesso, nel 2015, è invece salito dell’8,8%). In particolare, come spiegano gli amministratori di Mediamond nella relazione sulla gestione 2015, le testate cartacee di Mondadori sono calate del 3,6%, i siti web di Mondadori hanno avuto una flessione di raccolta del 3,5%, e quelli di Rti del 3,9%, dopo tanti anni di crescite in doppia cifra.
Italia Oggi