Il consiglio di amministrazione di Class Editori riunitosi ieri ha conferito gli incarichi agli amministratori nominati durante l’ultima assemblea dei soci. Sono stati riconfermati Victor Uckmar come presidente del consiglio di amministrazione, Paolo Panerai vicepresidente e amministratore delegato, Pierluigi Magnaschi e Luca Panerai vicepresidenti e Gabriele Capolino consigliere delegato. Il consiglio ha inoltre provveduto alla nomina del Comitato per il Controllo e i Rischi, di cui fanno parte Vincenzo Manes, Angelo Riccardi e Maria Grazia Vassallo, e il Comitato per la Remunerazione, di cui sono membri Maria Martellini, Angelo Riccardi e Maria Grazia Vassallo.
Il consiglio ha anche approvato il rendiconto di gestione periodico, che ha registrato ricavi nei primi tre mesi dell’anno pari a 17,93 milioni di euro (18,79 milioni di euro l’anno precedente, -4,6%). I costi operativi, pari a 18,89 milioni di euro, sono diminuiti di circa il 4,2% rispetto al primo trimestre del 2015. Il margine operativo lordo, pari a -0,96 milioni di euro, è stato in linea con il valore dell’anno precedente (-0,92 milioni di euro). Anche il risultato netto di gruppo, pari a -3,73 milioni di euro (-3,27 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015), è rimasto stabile. La raccolta pubblicitaria della Casa editrice, dopo un +9% nei primi due mesi dell’anno, ha chiuso il trimestre con un +1,8% a perimetro omogeneo, grazie a una crescita a doppia cifra sulle tv (+15,6%) in particolare per Class Cnbc, e a un +9,4% su Internet. Il segmento dei quotidiani ha registrato un -4,3% della pubblicità commerciale, un -15,3% della finanziaria e un -18,7% della legale. L’andamento di questi due ultimi segmenti è stato influenzato dall’incertezza riguardante le decisioni del governo e del parlamento circa il mantenimento dei relativi obblighi legali di pubblicazione, entrambi poi confermati a fine febbraio e fine marzo rispettivamente. Il segmento dei periodici ha chiuso con un -10,7%.
Nel primo trimestre del 2016 gli utenti dei siti web della Casa editrice hanno registrato un aumento del 7,8%, toccando quota 122.338 utenti unici (fonte Audiweb Database), mentre le pagine viste giornaliere sono passate da 910 mila pagine del primo trimestre 2015 a 840 mila pagine (-7,8%). Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha superato le 90 mila unità per MF-Milano Finanza e le 31 mila unità per la collegata ItaliaOggi. Nel trimestre, MF-Milano Finanza ha registrato una diffusione stabile di circa 72 mila copie medie cartacee e digitali, Class di circa 42 mila copie e Capital di 42 mila copie.
Italia Oggi