Mondadori ha sottoscritto con Banzai il contratto relativo all’acquisizione di Banzai Media Holding, ovvero della divisione vertical content del gruppo guidato da Pietro Scott Jovane. I termini dell’operazione, spiega una nota, attribuiscono a Banzai Media Holding un enterprise value di 45 milioni di euro, suddiviso in una componente fissa di 41 milioni di euro e un earn-out di 4 milioni di euro. Il corrispettivo dell’acquisizione al closing – al netto di debito finanziario netto normalizzato stimato in 16,4 milioni di euro (che include debiti finanziari verso la controllante Banzai e 3,3 milioni di euro per componenti differite di prezzo relative ad alcune partecipazioni) – è a 24,6 milioni di euro. I multipli della transazione evidenziano un enterprise value pari a 1,9 volte le vendite del 2015 e di circa 11,3 volte l’ebitda, sempre del 2015. L’earn-out previsto a favore di Banzai sarà corrisposto all’eventuale conseguimento di predeterminati risultati relativi al triennio 2016-2018. L’accordo prevede inoltre per Banzai la disponibilità di spazi pubblicitari, su un orizzonte temporale di tre anni, con un beneficio stimato di circa 7 milioni di euro. Il perimetro acquisito, dal quale è stato escluso il segmento news, ha registrato nell’esercizio 2015 ricavi per 24 milioni di euro, un ebitda di 4 milioni di euro, con 17,1 milioni di utenti unici. Affiancando agli oltre 8,9 milioni di utenti unici gia’ attivi l’audience acquisita da Banzai, che include siti di particolare rilevanza nel mercato italiano come PianetaDonna, Giallo Zafferano, Studenti.it e Mypersonaltrainer, Mondadori raggiungerà la leadership nei siti verticali nelle tmatiche su donna, cibo, salute e benessere. Aree strategiche che consentono di integrare e ampliare l’offerta multicanale dei brand già in portafoglio, e con rilevanti potenzialità di crescita anche attraverso innovazione di prodotto e iniziative di brand extention. L’elevato know-how e le comprovate competenze tecnologiche di Banzai Media Holding, coniugate al valore dei brand e ai contenuti di elevata qualita’ editoriale di Mondadori , permetteranno al gruppo di accelerare il processo di evoluzione in ambito digitale. Inoltre, tale combinazione consentira’ una profilazione dell’audience in target specifici, permettendo maggiori opportunita’ di monetizzazione. Le intese con Banzai prevedono inoltre la possibilità di individuare tra gli store diMondadori Retail alcuni punti per allargare la rete Pick&Pay del Gruppo Banzai . L’acquisizione di Banzai Media Holding, che prevede le usuali dichiarazioni e garanzie a favore dell’acquirente, sara’ regolata attraverso l’utilizzo di linee di credito gia’ disponibili, e perfezionata nel corso del primo semestre del 2016. La cessione di Banzai Media Holding comportera’ una plusvalenza lorda pari a circa 20 milioni di euro a livello consolidato prima dei costi complessivi e non ricorrenti legati alla vendita. Si prevede che a seguito degli effetti positivi derivanti dalla cessione di Banzai Media Holding il gruppo Banzai chiuderà l’esercizio 2016 in utile a livello consolidato. La componente fissa dell’operazione, pari a 41 milioni di euro, al netto della posizione finanziaria netta di Banzai Media Holding e debiti per earn-out verra’ regolata per cassa al closing, con un effetto netto sulla cassa pari a circa 32 milioni di euro a livello di consolidato, prima dei costi non ricorrenti legati alla vendita. La cessione sarà perfezionata nel corso del primo semestre 2016. I proventi della cessione saranno utilizzati per rafforzare la presenza del gruppo e la quota di mercato nell’e-Commerce, per incrementare la base clienti e la gamma di servizi offerti. Contestualmente Banzai annuncia che e’ stato sottoscritto un accordo triennale per l’acquisto di spazi pubblicitari sulle emittenti televisive del gruppo Mediaset , a sostegno del brand di ePrice, con un impatto che ci attendiamo essere positivo in termini di incremento di brand awareness, anche in base alle evidenze della campagna Tv di ePrice in onda a fine 2015 e in termini di crescita dei ricavi. Il contratto relativo alla pubblicita’ consente di generare un beneficio stimato sui costi marketing nel triennio stimato pari a circa 7 milioni di euro. La societa’ si e’ avvalsa della consulenza di Clifford Chance per gli aspetti legali, Norton Rose and Fulbright per gli aspetti fiscali e Vintage Capital per gli aspetti finanziari. “Banzai “, ha spiegato l’a.d., Pietro Scott Jovane, “ora si concentra sull’e-Commerce: la nostra strategia viene ulteriormente rafforzata dai proventi della cessione di Banzai Media Holding (divisione Vertical Content1 ). Dotiamo quindi il nostro gruppo di risorse determinanti per accelerare la crescita, anche alla luce dell’incoraggiante sviluppo del commercio elettronico che in Italia e’ atteso crescere nei prossimi cinque anni con un tasso di crescita medio del 16%, 6 punti sopra la media di Francia, Uk e Germania. Intendiamo rafforzare ulteriormente la leadership di Banzai, primo player italiano nel mercato nazionale dell’e-Commerce e di ePrice, leader assoluto nel mercato online dei grandi elettrodomestici, grazie a un catalogo di più di 1,3 milioni di prodotti high tech dedicati alla famiglia digitale e alla smart-home, alla rete di 106 Pick&Pay e 312 Lockers automatici, al Marketplace e alla gamma di servizi al consumatore abilitati dalla piattaforma mobile proprietaria ePrice Home Service. Con la plusvalenza derivante dalla cessione, prevediamo una chiusura del 2016 in utile”.