Da produttore per gli operatori a marchio che punta alla fascia alta. Il nuovo P9 con Leica. In Italia terzo brand. Ora una campagna su tutti i media
Huawei fa rotta verso la fascia alta del mercato: l’obiettivo è diventare un marchio premium con i suoi smartphone. Non per nulla è stato appena presentato il nuovo P9, creato in collaborazione con Leica, con cui l’azienda punta molto sull’esperienza fotografica e sulla qualità degli scatti che il device è in grado di offrire.
Il lancio del dispositivo è accompagnato da una campagna di comunicazione globale con investimenti che in Italia, un mercato che sta crescendo velocemente per il brand tecnologico, superano i 10 milioni di euro. «L’Italia per Huawei è in continuo aumento in termini di numeri e valore: il mercato degli smartphone è di 18 milioni di pezzi nell’ultimo anno e noi abbiamo chiuso il 2015 con una quota del 10%, mentre nel 2014 eravamo al 6%. Siamo il terzo brand», spiega Lindoro Ettore Patriarca, marketing director per l’Italia di Huawei Consumer Business Group, divisione dell’azienda tecnologica cinese, che commercializza smartphone, tablet e mobile router e che l’anno scorso, a livello globale, ha superato i 20 miliardi di dollari (circa 17,5 miliardi di euro) di fatturato con un incremento del 70% sul 2014, consegnando 108 milioni di smartphone nel mondo. «Il 2015 è stato un anno importante per consolidare la notorietà del brand in Italia: fino a 5 anni fa Huawei era sconosciuto perché producevamo con il marchio degli operatori telefonici.
Ora vogliamo andare sempre di più verso un posizionamento premium, puntando su prodotti nella fascia di prezzo di 600-700 euro. Il nostro pubblico è composto da 25-54enni, sia uomini sia donne, che ricercano nel prodotto una modalità per distinguersi e che sono molto attenti ai contenuti tecnologici e al design».
In generale nei mercati dell’Europa occidentale l’azienda è in crescita: nel 2015 c’è stato un aumento del volume delle vendite pari al 45% rispetto all’anno precedente, grazie a dispositivi come gli smartphone P8, Mate S e Mate 8. Anche in Italia gli smartphone sono diventati il principale business della divisione Consumer, pesando per l’80%.
Ora ci si focalizza su P9 (che costa 599 euro) e P9 Plus (749 euro), disponibili da metà aprile, dotati di doppia fotocamera con lenti ottiche Leica: la fotocamera Rgb cattura i colori mentre la fotocamera in bianco e nero acquisisce tutti i dettagli dell’immagine. La nuova serie di device sarà sostenuta anche da uno spot, di cui è stato per ora mostrato il trailer, che vede come protagonisti gli attori Henry Cavill e Scarlett Johansson, mostrando il legame delle due star tra Shanghai e Hollywood per simboleggiare la partnership tra Huawei e Leica e l’intersezione di colori e bianco e nero. Centrale nella strategia di comunicazione di quest’anno è, anche in Italia, una campagna integrata su diversi canali a supporto del nuovo smartphone. Il progetto ha avuto una prima fase per incuriosire il pubblico, precedente alla presentazione del P9, incentrata sull’hashtag #OO, attraverso affissioni che hanno coinvolto luoghi di tendenza in diverse città europee, ovvero Milano, all’Arco della Pace, Madrid, nella Gran Via, Londra a Shoreditch, Berlino a Postdamer Platz e Parigi alla Toile Banner Opera. «Il progetto in questa fase ha avuto una declinazione anche in alcuni stadi italiani, un’attivazione sulle piattaforme digitali e sui social network, nel mondo retail con il coinvolgimento dei clienti in alcuni punti vendita importanti. La campagna poi continuerà focalizzandosi sul lancio del prodotto su stampa, tv, radio affissione e digitale», continua Patriarca. «Cercheremo, inoltre, di mettere al centro l’interazione con i potenziali clienti, coinvolgendoli nei negozi e in momenti ed eventi in cui ci sarà la possibilità di interagire con il dispositivo, cui si affiancheranno diverse iniziative nell’ambito digitale con video tutorial e virali».
di Irene Greguoli Venini, ItaliaOggi