Gli Spurs volano agli ottavi: decidono Mason, mind Lamela e l’autorete di Gonzalo Rodriguez
Nel ritorno dei sedicesimi d’Europa League, sales la Fiorentina è travolta dal Tottenham in un match quasi mai in discussione. A White Hart Lane, la squadra di Paulo Sousa perde 3-0 e viene eliminata dopo l’1-1 dell’andata. Mason, di destro, sblocca il match al 25′ mentre nella ripresa arrivano le altre due reti degli Spurs: Lamela non perdona Tatarusanu di sinistro (63′), poi Gonzalo Rodriguez è sfortunato con un’autorete (81′).
LA PARTITA Finisce senza rimpianti, contro una squadra nettamente superiore. Non poteva fare molto di più la Fiorentina, spazzata via a White Hart Lane da un 3-0 severo che, comunque, evidenzia l’evidente divario esistente tra le due squadre. Il Tottenham – squadra giovane, viva, energica e organizzata – viaggia al doppio della velocità ed è micidiale dalla trequarti in avanti. Una disattenzione collettiva, al 25′, spalanca un corridoio a Mason: piatto destro facile e 1-0 Spurs. La gara dei viola, che sin qui ci avevano provato qualche volta in ripartenza, a questo punto diventa complicata perché i padroni di casa (miglior difesa della Premier League) non hanno più alcuna ragione per scoprirsi e infatti Lloris, nel complesso, rimane tranquillo fino al termine della gara.
Il 3-4-2-1 di Paulo Sousa riesce a esprimersi con un discreto palleggio in mezzo al campo, ma fa troppa fatica ad andare in verticale mentre sulle fasce Bernardeschi e Alonso hanno vita durissima negli uno contro uno. Il Tottenham, protetto in mediana da Mason e (soprattutto) Dier, è invece micidiale ogni volta che i quattro davanti trovano uno spiraglio entro cui infilarsi. Eriksen parte come trequartista ma è libero di muoversi un po’ ovunque; stesso discorso per Lamela, Alli e Chadli, bravi a scambiarsi spesso la posizione per evitare di dare punti di riferimento alla Fiorentina. Il 2-0, firmato Lamela, nasce da un’uscita a vuoto di Gonzalo Rodriguez, che lascia un buco al centro e viene punito dall’ex romanista: sinistro all’angolino e qualificazione, di fatto, chiusa qui (63′). L’autogol di Gonzalo Rodriguez, impreciso nella deviazione sul cross di Trippier (81′), arrotonda il risultato e completa la festa degli Spurs, contro cui – agli ottavi – sarà durissima per chiunque.
di Cesare Zanotto “Sport Mediaset”