
Durante l’Ecofin informale di Varsavia, è stato ribadito il “pieno sostegno a un approccio deciso, ma calmo e calcolato della Commissione Ue. La decisione della Commissione di sospendere le misure di ritorsione rappresenta un passo positivo nella giusta direzione; intendiamo utilizzare i prossimi tre mesi per avviare un dialogo serio e costruttivo con gli USA“. Queste le parole del ministro delle Finanze polacco, Andrzej Domański, durante la conferenza stampa.
I ministri hanno trovato un accordo unanime per mantenere una posizione europea unita, sottolineando l’importanza di tutelare cittadini e imprese dalle inutili perturbazioni economiche.
La Commissione Ue ha preso in considerazione l’ipotesi di una sospensione totale del Patto di stabilità, in relazione agli “attuali sviluppi geopolitici” e a come si possa rafforzare la nostra capacità di difesa e l’industria della difesa. “Uno dei motivi per cui abbiamo scelto di applicare clausole di salvaguardia nazionali era che la clausola generale richiede una grave recessione economica nell’Ue o nell’area dell’euro”, ha spiegato il commissario. “E ora questa condizione non è soddisfatta”.
Valdis Dombrovskis, commissario Ue all’Economia, ha aggiunto: “Continuiamo a stimare una crescita economica nell’Ue, anche tenendo conto dell’impatto dei dazi imposti da Trump“.