Ferrero (nella foto, il presidente esecutivo Giovanni Ferrero) continua a crescere e a consolidarsi come uno dei protagonisti principali dell’industria dolciaria, con risultati decisamente positivi per l’esercizio che si è chiuso al 31 agosto 2024. Il gigante dolciario di Alba (Cuneo) ha registrato un fatturato in Italia di 1,8 miliardi di euro, con un incremento del 3,5% rispetto all’anno precedente. A questa crescita si aggiunge un utile di 57 milioni di euro, in aumento rispetto ai 53,2 milioni del 2023. La centralità dell’Italia per Ferrero è ormai consolidata. Nel corso dell’ultimo anno, l’azienda ha confermato il suo impegno verso lo sviluppo industriale del nostro Paese, destinando 98 milioni di euro a investimenti in quattro poli produttivi: Alba, Pozzuolo Martesana, Sant’Angelo dei Lombardi e Balvano. Un segnale importante di fiducia nel territorio, che si traduce anche in nuovi posti di lavoro. Ferrero ha infatti aumentato il proprio organico di 77 unità, un incremento del 1,1%, portando il numero di dipendenti a 7.776. Negli ultimi dieci anni, gli investimenti industriali in Italia hanno toccato quota 1,4 miliardi di euro, a conferma di un progetto a lungo termine che continua a fare della qualità e dell’innovazione la sua cifra distintiva. E non è solo l’Italia a vedere benefici: Ferrero è un colosso globale con 37 stabilimenti nel mondo e oltre 47.000 dipendenti. A livello di holding, Ferrero S.p.A. ha chiuso il bilancio con un utile d’esercizio di 168,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 139,6 milioni dell’anno precedente. Il ricavo è aumentato di 13 milioni, raggiungendo i 235,6 milioni di euro, segno che Ferrero non solo cresce nel fatturato, ma riesce anche a ottenere risultati solidi dalla sua struttura complessa. Ferrero non si limita solo ai numeri: l’azienda ha da sempre avuto un forte impegno nei confronti della società. Tra le iniziative più significative, c’è il progetto “Kinder Joy of Moving”, una partnership con Save the Children che punta a contrastare la povertà educativa nelle zone più vulnerabili. Il programma offre a bambini e ragazzi l’opportunità di sviluppare le proprie potenzialità attraverso attività fisiche, ma anche un concreto supporto alle famiglie in difficoltà.