Un miliardo per finanziare le Piccole e medie imprese italiane. E’ la cifra ‘sbloccata’ oggi con la firma a Roma di un’intesa tra la Bei, advice Cdp e il Tesoro che consentirà di dare attuazione a quanto previsto dal piano Juncker per gli investimenti europei. “Molto soddisfatto” il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan. L’iniziativa – spiega il ministro – “metterà 1 miliardo a disposizione delle Pmi che investono nell’innovazione e nell’internazionalizzazione. In questa fase la ripresa degli investimenti consolida la crescita dell’economia e rafforza le prospettive di sviluppo per gli anni successivi. I protocolli firmati oggi accelerano e danno operatività al piano Juncker per
gli investimenti”.
“L’Italia – prosegue Padoan – ha sempre sostenuto questo piano e l’importanza di una ripresa degli investimenti pubblici e privati per la ripresa dell’economia in Europa”. “Adesso – conclude – è importante che le imprese italiane utilizzino l’opportunità costituita da questa filiera italiana del credito cui partecipano la Cdp, Sace e le banche associate all’Abi”.
“Siamo fiduciosi – aggiunge l’Ad di Cdp, Fabio Gallia – che quest’accordo produrrà risultati tangibili in futuro rafforzando l’impegno di Cdp nel promuovere la crescita dell’imprenditoria italiana”. Infine per il Direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, “la firma del protocollo di oggi si inserisce nella positiva e fattiva collaborazione dell’Abi con Cdp, già sperimentata con successo nel supporto alle imprese durante la crisi e ora orientata a rafforzare la ripresa, sfruttando tempestivamente e al meglio le potenzialità del Piano Juncker”.
Grazie al protocollo – spiega una nota del Mef – le banche potranno erogare crediti alle Pmi fino a 1 miliardo, a condizioni economiche che devono riflettere i vantaggi derivanti dalla presenza della garanzia Cdp-Sace e dalla controgaranzia del piano Juncker (attraverso il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici – FEIS). (ANSA).