Presidente della Fondazione Adriano Olivetti dal 1997, site quest’anno ha ricevuto il Premio Unesco Ombre della Sera alla Cultura.
E’ morta domenica sera a Ivrea Laura Olivetti, figlia di Adriano. Aveva 64 anni e soffriva di una grave malattia. Nata dall’unione con Grazia, seconda moglie di Adriano Olivetti, dopo gli studi in Lettere e Filosofia alla Sapienza di Roma Laura Olivetti ha intrapreso la carriera universitaria, collaborando con la cattedra di Igiene mentale e realizzando numerose pubblicazioni. Membro dell’Associazione per lo studio del problema mondiale dei rifugiati, è stata tra i fondatori della Società Italiana Studi Disturbi Comportamento Alimentare e si è occupata di drop-out scolastico di studenti della scuola media dell’obbligo. La sua carriera è però legata soprattutto alla Fondazione che porta il nome del padre, attraverso la quale ha contribuito “alla conservazione della memoria di Adriano e dei valori positivi della tradizione olivettiana – sottolinea il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino – ricordando in ogni sede, anche quella dell’Unesco, la profonda attualità del pensiero di Adriano Olivetti”. Una donna “tenace e di grande intelligenza”, come la definisce il presidente di Confindustria Canavese Fabrizio Gea, “che, nel segno della tradizione e del forte legame con il nostro territorio, ha saputo dare continuità alla storia di Adriano”. “Adesso che non c’è più – assicura il cugino Matteo – noi della famiglia porteremo avanti la candidatura di Ivrea”. Un percorso lungo e difficoltoso, iniziato nel 2008. Martedì i funerali I funerali di Lauira Olivetti si svolgeranno martedì alle 12, nel Duomo di Ivrea. La camera ardente verrà allestita nella Sala del Consiglio comunale del Municipio di Ivrea a partire dalle ore 8.