Il Gruppo Prysmian, nella foto l’a. d. Massimo Battaini, ha ottenuto quote significative di un importante accordo triennale con RTE, gestore della rete elettrica di trasmissione in Francia. Questo contratto rappresenta un’estensione dell’accordo quadro attuale, che ora è prorogato fino al 2028. RTE, attore chiave nella rete elettrica europea, ha scelto Prysmian per la fornitura di cavi interrati ad alta e altissima tensione, includendo anche componenti di rete e servizi di installazione.
La partnership conferma la leadership di Prysmian nel settore dei cavi per l’elettricità ad alta tensione, sottolineando un solido legame con RTE in linea con la strategia di decarbonizzazione della Francia e con l’obiettivo di rafforzare l’industria manifatturiera europea. I cavi e i componenti saranno prodotti in diversi stabilimenti Prysmian in Europa: Gron e Montereau in Francia, Pignataro in Italia e Delft nei Paesi Bassi.
Cinzia Farisè, EVP Power Grid di Prysmian, ha dichiarato: “Questo successo conferma il ruolo di Prysmian come partner di fiducia e la grande attenzione che dedichiamo soddisfare i bisogni dei nostri Clienti con la velocità, la qualità e l’affidabilità necessarie per lo sviluppo di reti elettriche più efficienti e più verdi. Il panorama elettrico in Europa sta attraversando profondi cambiamenti atti a far diventare realtà la transizione energetica. Le reti elettriche stanno diventando il cardine della transizione energetica e tutti questi cambiamenti stanno facendo aumentare le responsabilità dei nostri clienti. Con la nostra ampia offerta di prodotti e di soluzioni per le utility, abbiamo un ruolo importante in questo percorso”.
Marcello Del Brenna, CEO della regione South Europe di Prysmian, ha dichiarato: “Con questo accordo abbiamo compiuto un passo importante in termini di crescita, aumentando la nostra quota di mercato e consolidando la nostra posizione di leader. Per Prysmian questo contratto rappresenta inoltre un’eccezionale opportunità per contribuire attivamente allo sviluppo locale, sia dal punto di vista economico, sia da quello sociale, dei nostri siti di Gron e Montereau-Fault-Yonne con investimenti a breve termine in nuove linee di produzione, in piena coerenza con la nostra corporate social ambition”.