La Cina ha registrato una crescita economica del 4,6% nel terzo trimestre del 2024, un dato leggermente superiore alle previsioni degli analisti, ma inferiore a quello del trimestre precedente, che aveva visto un aumento del 4,7%. Questo rallentamento rende più difficile raggiungere l’obiettivo ufficiale del governo di una crescita di circa il 5% per l’anno. Anche se il dato è positivo, è il più lento degli ultimi 18 mesi, dimostrando che l’economia cinese continua ad affrontare sfide importanti.
In termini concreti, l’economia cinese ha avuto una crescita del 0,9% rispetto al trimestre precedente, leggermente meglio dello 0,7% registrato prima, ma un po’ sotto le aspettative che puntavano all’1%. Nonostante i numeri non siano del tutto negativi, ci sono segni di rallentamento che preoccupano.
L’Ufficio nazionale di statistica cinese ha parlato di un “ambiente complicato” a livello globale e di problemi interni che frenano lo sviluppo economico del Paese. Tuttavia, ha anche sottolineato che l’economia ha mantenuto una certa stabilità e che le politiche messe in atto stanno avendo alcuni effetti positivi. Infatti, il governo cinese ha recentemente introdotto misure di sostegno, come il taglio dei tassi di interesse e aiuti per i settori immobiliari e finanziari. Nonostante questo, i mercati non sembrano ancora del tutto convinti dell’efficacia di questi interventi.
Guardando ai primi nove mesi del 2024, la Cina ha registrato una crescita complessiva del 4,8%, arrivando a un totale di 94.974 miliardi di yuan (circa 13.380 miliardi di dollari). Questo risultato mette però a rischio il target del 5%, che sembra ora più difficile da raggiungere senza ulteriori interventi governativi per stimolare la domanda interna e rimettere in moto un settore immobiliare in grande difficoltà.
L’economia cinese, infatti, è ancora rallentata nonostante la fine delle rigide restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19, che sono state revocate alla fine del 2022. Il problema principale è la mancanza di fiducia da parte delle aziende e dei consumatori, aggravata dalle difficoltà del mercato immobiliare, un settore chiave per l’economia del Paese.