La Cina e l’India stanno giocando un ruolo centrale nella rivoluzione energetica globale, con la Cina destinata a diventare il principale protagonista nel settore delle energie rinnovabili entro il 2030. Secondo un recente rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), la Cina dovrebbe rappresentare quasi il 60% di tutta la capacità rinnovabile installata a livello mondiale da qui alla fine del decennio. Questo la porterebbe a detenere quasi la metà dell’intera capacità energetica rinnovabile globale, un balzo in avanti rispetto a una quota di circa un terzo che aveva nel 2010.
L’India, dal canto suo, si sta affermando come il Paese con il tasso di crescita più rapido tra le grandi economie. La sua espansione nel campo delle rinnovabili continua a essere trainata da importanti progetti solari ed eolici, che consentiranno di aumentare significativamente la sua capacità energetica nel corso dei prossimi anni.
A livello globale, l’energia solare è la tecnologia che sta guidando questa crescita: il fotovoltaico è destinato a rappresentare l’80% della nuova capacità rinnovabile installata da qui al 2030. Questo risultato sarà ottenuto sia attraverso la costruzione di grandi impianti solari, sia grazie all’aumento delle installazioni sui tetti delle case e delle aziende.
Anche l’energia eolica è pronta a un nuovo slancio, con una crescita prevista del doppio rispetto al periodo compreso tra il 2017 e il 2023. Secondo il rapporto, eolico e fotovoltaico sono già le opzioni più economiche per aggiungere nuova capacità di produzione elettrica in quasi tutti i Paesi del mondo, una tendenza che dovrebbe rafforzarsi ulteriormente nei prossimi anni.
Sono circa 70 i Paesi che hanno fissato obiettivi ambiziosi per l’espansione delle energie rinnovabili e che rappresentano l’80% della capacità globale nel settore. Molti di questi Paesi sono già sulla buona strada per raggiungere o superare i loro target entro il 2030. Tuttavia, la crescita attuale non è ancora del tutto in linea con gli obiettivi fissati durante la Conferenza sul Clima COP28, dove si era stabilito di triplicare la capacità rinnovabile mondiale entro il 2030.
Secondo l’AIE, sebbene si preveda che la capacità globale crescerà fino a 2,7 volte rispetto ai livelli del 2022, ci potrebbe essere ancora margine per raggiungere pienamente gli obiettivi stabiliti, a patto che i governi intensifichino i loro sforzi.
Nel periodo tra il 2024 e il 2030, si prevede che la nuova capacità di energia rinnovabile installata nel mondo supererà i 5.500 gigawatt, un valore quasi tre volte superiore rispetto alla crescita registrata tra il 2017 e il 2023. Questo significa che le nuove installazioni di energia rinnovabile nel mondo saranno equivalenti alla capacità energetica complessiva attuale di Cina, Unione Europea, India e Stati Uniti messe insieme.
Le energie rinnovabili, soprattutto grazie alla spinta dell’energia solare, sono dunque sulla strada per coprire quasi la metà della domanda globale di elettricità entro il 2030, segnando una transizione fondamentale per la sostenibilità del pianeta. Anche se resta ancora molto lavoro da fare, i progressi in atto lasciano intravedere un futuro energetico più pulito e sicuro, capace di soddisfare le crescenti esigenze della popolazione mondiale.