Hingham Institution for Savings, una delle banche più antiche degli Stati Uniti con sede a Hingham, Massachusetts, ha annunciato i risultati finanziari per il trimestre conclusosi il 30 settembre 2024. La banca ha registrato una solida crescita degli utili, con un aumento del 77% degli utili netti per azione (diluiti) rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’utile netto per il terzo trimestre del 2024 è stato pari a 5,8 milioni di dollari, corrispondenti a 2,68 dollari per azione (base) e 2,66 dollari per azione (diluiti), rispetto ai 3,3 milioni di dollari o 1,53 dollari per azione (base) e 1,50 dollari per azione (diluiti) dello stesso periodo dell’anno precedente. Il rendimento annuo del capitale medio è salito al 5,52%, rispetto al 3,25% dello scorso anno, mentre il rendimento annuo delle attività medie è aumentato allo 0,54%, rispetto allo 0,31% del terzo trimestre 2023.
L’utile netto core, che esclude guadagni e perdite su titoli di capitale e cessioni di beni fissi, è stato di 3,2 milioni di dollari o 1,44 dollari per azione (diluiti), con un incremento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Per i primi nove mesi del 2024, l’utile netto è stato di 16,8 milioni di dollari, con un calo rispetto ai 20,1 milioni di dollari dello stesso periodo nel 2023. L’utile netto per azione (diluiti) è sceso a 7,67 dollari, con un decremento del 16% rispetto all’anno precedente. Anche l’utile netto core ha subito un calo, passando da 5,78 dollari per azione (diluiti) nei primi nove mesi del 2023 a 3,45 dollari per azione (diluiti) nel 2024.
Al 30 settembre 2024, il totale attivo della banca era di 4,45 miliardi di dollari, con una crescita del 2% rispetto all’anno precedente. I prestiti netti si sono attestati a 3,86 miliardi di dollari, con un calo del 2% rispetto all’inizio dell’anno, ma un incremento dell’1% rispetto a settembre 2023. L’attività della banca continua a concentrarsi principalmente nei mercati di Boston e Washington D.C., con un interesse crescente nel mercato di San Francisco.
I depositi retail e aziendali sono cresciuti dell’8% su base annualizzata nei primi nove mesi del 2024, raggiungendo 1,98 miliardi di dollari. In particolare, i depositi senza interessi sono rimasti stabili rispetto al 2023, dimostrando la capacità della banca di attrarre nuovi clienti commerciali e no-profit.
La marginalità netta degli interessi per il terzo trimestre 2024 è salita all’1,07%, in miglioramento rispetto allo 0,96% del trimestre precedente, riflettendo una combinazione di rendimenti più alti sugli attivi e una riduzione dei costi sulle passività.
Nonostante le sfide dovute all’aumento dei tassi di interesse a breve termine e all’inversione della curva dei rendimenti, il presidente Robert H. Gaughen Jr. (nella foto) ha espresso fiducia nel modello di business della banca, che si è concentrato su una gestione prudente del capitale e sull’allocazione attenta delle risorse. “Anche se l’ambiente economico attuale è stato estremamente difficile, la nostra capacità di resistere a questi cicli economici ci permetterà di emergere più forti”, ha dichiarato Gaughen.