Nel TG Poste del 2 ottobre 2024, i vertici di Poste Italiane, l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante e il Direttore Generale Giuseppe Lasco, hanno discusso delle nuove iniziative dell’azienda, sottolineando l’importanza del capitale umano e l’impegno nel garantire il Servizio postale universale.
Del Fante ha evidenziato come Poste Italiane abbia investito un miliardo di euro nella formazione del personale negli ultimi anni, con un focus sul nuovo piano industriale che prevede 25 milioni di ore di formazione. In media, ogni dipendente riceverà 52 ore di formazione, a dimostrazione dell’attenzione dedicata alla crescita professionale dei dipendenti, considerati una risorsa fondamentale per lo sviluppo dell’azienda.
Parallelamente, il Direttore Generale Lasco ha ribadito l’importanza del progetto Polis, destinato a rafforzare la presenza di Poste Italiane nei piccoli centri. Questo progetto, secondo Lasco, rappresenta una risposta concreta al rischio di chiusura di 1.486 uffici postali nelle aree più periferiche del Paese. Grazie a Polis, questi uffici rimarranno aperti, garantendo così servizi essenziali anche ai cittadini dei comuni più piccoli, confermando l’impegno dell’azienda nel mantenere attiva la rete capillare di Poste Italiane su tutto il territorio nazionale.
Poste Italiane ha inoltre riaffermato il proprio ruolo centrale nel settore logistico, diventando il primo operatore nel mercato dei pacchi B2C in Italia, e mantenendo un ruolo di sistema nello sviluppo del Paese. Del Fante ha dichiarato che l’azienda intende proseguire con il suo “commitment” sul servizio universale postale, in attesa del rinnovo del contratto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo nuovo accordo definirà le condizioni per la continuazione del servizio postale universale, garantendo la disponibilità e l’efficienza dei servizi di recapito anche nelle aree meno accessibili.
L’intervento si è concluso con una riflessione sull’importanza di innovazione e sostenibilità per il futuro di Poste Italiane. Gli investimenti in queste aree continueranno a essere una priorità, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio e adattare l’azienda alle nuove sfide del mercato. Qui potete vedere l’intervista integralmente.