Il viceministro agli Affari esteri con delega per la cooperazione allo sviluppo, Edmondo Cirielli, nella foto, presiede oggi presso la Reggia di Caserta l’evento G7 di Alto livello “Investire nell’apprendimento permanente per la creazione di posti di lavoro e la resilienza: un dialogo con l’Africa”. Con questo evento, si riferisce in una nota, la presidenza italiana del G7 intende dare il proprio contributo al successo dell’Anno dell’Istruzione proclamato dall’Unione Africana per il 2024, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dell’educazione, in particolare dell’istruzione primaria, come volano di crescita e occupazione. I risultati delle discussioni saranno riflessi nella sezione “Istruzione e Sviluppo” del Comunicato Finale del G7 Sviluppo, che il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, presiederà a Pescara dal 22 al 24 ottobre. “L’istruzione, la formazione professionale e la valorizzazione del capitale umano come volano di crescita e sviluppo sono centrali nella nostra azione di cooperazione allo sviluppo e una priorità per il governo italiano” ha commentato Cirielli, che ha evidenziato come nel 2023 il ministero degli Esteri abbia raddoppiato le borse di studio per formare in Italia i giovani talenti africani. “Il rafforzamento di sistemi educativi di qualità, sicuri e inclusivi è cruciale per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e per affrontare la maggior parte delle sfide dello sviluppo: dalla salute ai cambiamenti climatici, dalla sicurezza alimentare alla parità di genere” ha concluso il viceministro.