Eric Adams, sindaco di New York, è stato incriminato nell’ambito di un’indagine federale sul finanziamento della sua campagna elettorale del 2021. La notizia, rivelata dal New York Times, ha creato grande agitazione all’interno del panorama politico, anche se i dettagli precisi delle accuse non sono ancora stati resi noti dalla procura federale di Manhattan. Adams, ex poliziotto, è da tempo al centro di un’inchiesta su presunte donazioni illegali provenienti da entità legate alla Turchia. Una delle accuse più gravi riguarda il sospetto che la sua campagna abbia ricevuto fondi dal governo turco in cambio di favori politici, come il via libera alla costruzione del nuovo consolato turco a New York, nonostante preoccupazioni per la sicurezza dell’edificio. Il sindaco ha tuttavia respinto ogni accusa, dichiarandosi innocente e promettendo di difendersi con tutte le sue forze. L’incriminazione di Adams arriva in un momento già difficile per la sua amministrazione, segnata da un’ondata di dimissioni. Solo nelle ultime ore, David C. Banks, responsabile delle scuole di New York, ha lasciato il suo incarico, seguito nelle settimane precedenti dal capo della polizia e da Lisa Zornberg, consigliera legale capo del sindaco. Questo clima di incertezza, unito alle quattro indagini in corso sull’amministrazione Adams, ha spinto diverse figure politiche a chiedere le sue dimissioni.
Tra queste, Alexandria Ocasio-Cortez, deputata democratica e figura di spicco della sinistra, ha chiesto pubblicamente al sindaco di fare un passo indietro “per il bene della città”. Secondo la deputata, le continue inchieste e l’ondata di dimissioni rendono difficile per Adams governare efficacemente. “Non vedo come il sindaco possa continuare a guidare la città in queste condizioni”, ha dichiarato Ocasio-Cortez. L’incriminazione di Adams rappresenta un caso unico nella storia recente di New York, poiché è il primo sindaco ad affrontare accuse così gravi. Per trovare un precedente simile, bisogna tornare agli anni ’30 e ’50, quando i sindaci Jimmy Walker e William O’Dwyer furono costretti a dimettersi a seguito di scandali di corruzione.
Se l’indagine dovesse confermare le accuse, l’amministrazione Adams potrebbe essere la prima nella storia moderna di New York a cadere per uno scandalo legato al finanziamento elettorale.