Il Consiglio di Amministrazione di Antares Vision, multinazionale italiana di riferimento nella tracciabilità e controllo qualità, ha approvato i risultati consolidati del Gruppo per il primo semestre del 2024. I dati evidenziano un periodo caratterizzato da significative variazioni nel perimetro di consolidamento e sfide operative, con effetti rilevanti sul fatturato e sui risultati economici. Nel primo semestre del 2024, Antares Vision ha visto un incremento del 7,0% negli ordini raccolti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sostenuto principalmente da una robusta performance in Italia (+45% Y/Y) e in Europa (+12% Y/Y). Tuttavia, la performance è risultata negativa nelle Americhe, con un calo soprattutto nel segmento FMCG.
Il fatturato consolidato si è attestato a 87,6 milioni di euro, segnando una diminuzione del 5,7% rispetto al primo semestre del 2023. Questo calo è attribuibile principalmente alla variazione nel perimetro di consolidamento e alla dismissione delle attività in Russia. Al netto di queste variazioni, i ricavi mostrano una contrazione del 4,1% Y/Y. La divisione “Life Science & Cosmetics” ha mantenuto il ruolo di leader, contribuendo per il 42% del fatturato e mostrando una crescita del 3%. Tuttavia, il segmento FMCG ha subito un rallentamento significativo del 17%, soprattutto a causa della riduzione nella domanda di sistemi di ispezione e un eccesso di capacità produttiva tra i clienti.
Geograficamente, l’Italia ha registrato un forte incremento (+37% Y/Y), mentre le Americhe hanno visto una decrescita del 22% Y/Y. L’Europa, pur essendo il secondo mercato per fatturato, ha subito un impatto negativo a causa della dismissione delle attività in Russia, che ha ridotto i ricavi di circa 1,5 milioni di euro.
Il mercato russo ha visto un significativo cambiamento nel perimetro di consolidamento di Antares Vision. A partire da settembre 2023, il Gruppo ha avviato la cessione delle sue controllate russe a causa delle sanzioni e delle restrizioni commerciali imposte dal conflitto Russia-Ucraina. Al 30 giugno 2024, le controllate russe non rientrano più nel perimetro di consolidamento.
Il “Valore della Produzione” è sceso a 92,3 milioni di euro, in calo del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questa diminuzione è influenzata dalla riduzione nella capitalizzazione dei costi e dal credito d’imposta. Il “Costo del Venduto” ha visto una riduzione del 18,3%, contribuendo a un miglioramento del margine lordo.
Il “Margine Operativo Lordo Normalizzato (EBITDA Adjusted)” è pari a 3,4 milioni di euro, con un incremento rispetto al semestre precedente. Tuttavia, il “Risultato Operativo Normalizzato (EBIT Adjusted)” è risultato negativo per 4 milioni di euro, migliorando rispetto al valore negativo registrato nel semestre precedente.
Il “Risultato Ante Imposte (EBT)” e il “Risultato Netto” hanno mostrato un incremento nella perdita, con un EBT negativo di 21,4 milioni di euro e un risultato netto negativo di 22 milioni di euro. Tuttavia, il Risultato Netto Adjusted, che esclude poste straordinarie e altre voci non ricorrenti, è migliorato a -6,7 milioni di euro rispetto ai -13,9 milioni di euro del primo semestre 2023.
Gianluca Mazzantini, CEO di Antares Vision Group, ha commentato: “I primi sei mesi del 2024 confermano il trend positivo emerso nel corso del 1Q, con il miglioramento di tutte le Business Unit del Gruppo, dal punto di vista dei costi, delle efficienze e della redditività. Questi primi, importantissimi passi della riorganizzazione aziendale, basati su un solido progetto di medio-lungo termine, sono valorizzati dalla grande disponibilità di tutta l’azienda a percepire il cambiamento e a supportarlo in modo proattivo. Il Gruppo si sta impegnando in modo armonico nell’implementazione di un articolato processo di integrazione che ha come scopo la creazione di una ‘One Company’. Al fine di ottenere la massima efficienza dalla nuova organizzazione, basata su quattro distinte CGU (Cash Generating Unit) e valorizzare il progetto di centralizzazione definito “One Company”, si stanno implementando nuovi processi e procedure che permetteranno al Gruppo di ottimizzare la propria performance, grazie anche alla definizione di una struttura informatica ottimizzata. La nuova organizzazione ha l’obiettivo di seguire al meglio le mutevoli dinamiche di mercato e di adattare le performance aziendali alle richieste del cliente, permettendo una gestione più mirata ed efficace delle diverse aree di business, supportate da una solida struttura centrale. La rapida implementazione delle principali azioni previste nel Piano Industriale, quali la riorganizzazione della forza lavoro, la focalizzazione sul contenimento dei costi fissi e il miglioramento della gestione del capitale circolante, stanno permettendo al Gruppo di dare un forte impulso alla generazione di cassa operativa. A livello di risultati, si segnala l’importante inversione di tendenza a livello di EBITDA, generazione di cassa e indebitamento netto, seppur in presenza di un lieve calo dei ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Al tempo stesso, la crescita degli ordini (+7%) ci permette di confermare la Guidance per il FY 2024 comunicata in occasione della presentazione del Business Plan 2024/2026 dello scorso giugno”.