Il panorama letterario è pronto per accogliere una nuova interessante proposta: “Una risma di carta” di Lenita Elena Fabbri, pubblicato da Scatole Parlanti Edizioni, parte del gruppo Utterson. Non è un semplice romanzo, un classico libro che riempie gli scaffali tra la polvere dell’indifferenza, legato a barbare prospettive commerciale: è un’esperienza di lettura singolare, capace di trasportarvi in un viaggio profondo e riflessivo attraverso l’animo umano.L’avvocato Lenita Elena Fabbri, già riconosciuta per il suo impegno nel diritto e per la sua carriera prestigiosa, si avventura ora nel mondo della narrativa con un’opera che riflette una spiccata sensibilità. Fabbri ha sempre cercato di esplorare le sfumature più intime delle esperienze umane. “Una risma di carta” è una manifestazione sostanziale della ricerca di una vita, con uno sguardo che produce un romanzo nemico della banalità; catafratto della corazza dei sogni che impediscono l’avvento delle imboscate prodotte dall’intrattenimento. Il romanzo si sviluppa in un universo onirico, dove la protagonista intraprende un viaggio che attraversa la linea sottile tra realtà e sogno, conscio e inconscio. Questo percorso non è solo alla ricerca delle risposte sui perché (inevitabili e dolorosissimi e fatalmente laceranti) di una relazione finita, ma evolve in un viaggio interiore verso la scoperta di sé stessi e superare quelli che, in un celebre pezzo di Amedeo Minghi, sono i ricordi del cuore. I personaggi, privi di nomi e identità fisica, rappresentano le percezioni e gli stati d’animo della protagonista, creando una narrazione che riflette la complessità dell’esistenza umana in maniera pura e autentica. Il mare emerge come un elemento simbolico e centrale nella storia, agendo non solo come una presenza fisica ma anche come una metafora dell’inconscio. L’elemento ricorrente attraversa la narrazione, rappresentando la complessa struttura dell’animo umano. Lenita Elena Fabbri ha scritto così un libro diverso che riluce di alterità, rispetto alla narrativa corrente. Non si insegue un genere letterario né l’attitudine a compiacere il lettore, è un’idea creativa che si sviluppa nella sua purezza. Disponibile online.