Iveco Group, uno dei principali produttori di veicoli commerciali e autobus a livello globale, ha recentemente pubblicato i suoi risultati finanziari per il secondo trimestre del 2024. I dati mostrano un rallentamento rispetto al trimestre precedente, con ricavi consolidati pari a 3,9 miliardi di euro, in calo rispetto ai 4,1 miliardi di euro registrati nel secondo trimestre del 2023.
Performance Finanziaria
- Ricavi e EBIT Adjusted: I ricavi consolidati sono diminuiti del 5,0% rispetto al trimestre precedente, principalmente a causa di minori volumi di vendita in Europa e di un impatto negativo dei cambi. I ricavi netti delle Attività Industriali sono scesi a 3,8 miliardi di euro, con una diminuzione del 5,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’EBIT adjusted si è attestato a 295 milioni di euro, in calo di 16 milioni di euro rispetto al secondo trimestre 2023. Il margine EBIT adjusted è rimasto stabile al 7,5%.
- Risultato delle Attività Industriali: L’EBIT adjusted delle Attività Industriali è pari a 264 milioni di euro, con un margine del 6,9%, in crescita di 10 punti base rispetto al trimestre precedente. Questo miglioramento è stato parzialmente compensato dalla diminuzione dei volumi e dall’impatto negativo dei cambi.
- Utile Netto e Risultato per Azione: L’utile netto adjusted è aumentato a 182 milioni di euro, con un incremento di 15 milioni di euro rispetto al secondo trimestre 2023. Il risultato diluito per azione adjusted è salito a 0,63 euro, in crescita di 0,02 euro.
- Oneri Finanziari e Imposte: Gli oneri finanziari sono scesi a 49 milioni di euro, rispetto ai 82 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno scorso, grazie a una gestione più efficace delle coperture in Argentina. Le imposte ammontano a 63 milioni di euro, con un’aliquota fiscale effettiva adjusted del 26%, in miglioramento rispetto al 27% del primo semestre 2024.
- Free Cash Flow: Il free cash flow delle Attività Industriali è stato negativo per 98 milioni di euro, rispetto al flusso positivo di 135 milioni di euro nel secondo trimestre 2023. Questo risultato negativo è attribuibile a spese straordinarie legate agli sforzi per garantire la qualità e la disponibilità tempestiva dei prodotti del Model Year 2024.
“È con orgoglio che entro a far parte del team di Iveco Group come CEO in un momento in cui la resilienza e la passione per i nostri diversi business sono particolarmente tangibili. Il nostro slancio prosegue fornendo solide basi per la chiusura del 2024 e confermiamo il lancio del Model Year 2024 nella seconda metà dell’anno, con la nostra visione invariata delle dinamiche 2024 del mercato dei veicoli industriali. Abbiamo guadagnato quote di mercato in tutte le gamme, migliorato i nostri prezzi e aumentato i margini industriali. Più specificamente, nel secondo trimestre abbiamo aumentato il margine EBIT adjusted delle attività industriali al 6,9% e l’utile netto adjusted a 185 milioni di euro, 15 milioni in più rispetto al secondo trimestre del ’23. Questo è il risultato di uno sforzo collettivo, poiché tutte le business unit hanno registrato buone performance, aumentando o mantenendo la loro redditività. Stiamo procedendo a tutta forza sulla nostra traiettoria per il 2024, pertanto confermiamo gli obiettivi di fine anno e il nostro impegno per il Piano Strategico Aziendale”, ha dichiarato il ceo Olof Persson (nella foto).