È solo una pia illusione, figlia della miserevole ingenuità? Chissà… Pare, dopo aver trasformato l’Italia in una gigantesca sauna a cielo aperto, che l’anticiclone africano abbia deciso di concederci una tregua. È come se il caldo stesso avesse bisogno di una pausa caffè, o meglio, di una granita (per rinfrescarsi anche lui, il turpe impunito). Dopo giorni in cui la domanda più frequente nei bar non era “Caffè o cappuccino?”, ma “Quando finisce questo caldo infernale?”, possiamo finalmente respirare. O quasi.
Infatti, nonostante le recenti piogge e temporali, il clima resta caldo e l’umidità continua a farci compagnia come un ospite indesiderato che proprio non vuole andarsene. L’afa, insomma, ha mollato la presa, ma solo leggermente. Il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute ci regala una piccola gioia: il temuto bollino rosso è scomparso, grazie anche al maltempo che ha colpito alcune zone.
Vediamo ora cosa ci aspetta nei prossimi giorni. Mercoledì sarà una giornata nel complesso stabile e abbastanza soleggiata. L’unica insidia? Qualche temporale pomeridiano sui settori prealpini nord-orientali e lungo l’Appennino, in particolare quello meridionale. Questi fenomeni saranno tutti in dissolvimento entro sera, quindi niente paura, la vostra serata sarà salva. Le temperature? Stazionarie o in lieve calo al Sud, ma l’afa continuerà a farsi sentire.
Giovedì sarà molto simile a mercoledì: sole al mattino e un po’ di instabilità pomeridiana sui rilievi alpini e lungo l’Appennino. Anche qui, qualche temporale isolato potrebbe far capolino, ma nulla di troppo preoccupante. Le temperature resteranno stazionarie o in lieve calo al Centro Nord, e l’afa si ridurrà ulteriormente. È un po’ come se il clima stesse facendo una dieta a base di fresco.
Venerdì, infine, vedremo un aumento della pressione sull’Italia, con tempo ovunque soleggiato. L’attività cumuliforme pomeridiana su Alpi e Appennino sarà scarsa, e i fenomeni saranno assenti o del tutto isolati. Tuttavia, deboli infiltrazioni sud-occidentali potrebbero portare qualche addensamento sul Tirreno settentrionale. Le temperature tenderanno ad aumentare leggermente, quindi preparatevi a un fine settimana dominato dal caldo. Ma l’afa non prevarrà stavolta. Non illudiamoci, è sempre estate e “le calde ore” ci vinceranno (come successe al Carducci, secoli addietro, tale e quale).