![](https://www.lamescolanza.com/wp-content/uploads/2024/06/hiroya-masuda.jpg)
“Il governo deve condurre analisi approfondite e mettere in atto politiche che si concentrino sul pensiero e sulle realtà dei giovani e delle donne”, è quanto dichiarato da Hiroya Masuda, nella foto, vicepresidente del Consiglio per la strategia demografica, che riunisce i massimi esperti in Giappone sulla strategia demografica, mettendo in guardia sulla “possibilità che le disparità e le divisioni nella società si approfondiscano a causa del calo demografico”. Il Consiglio, nel seminario ospitato a Tokyo dal Research Institute of Japan, ha citato la proposta già avanzata al governo lo scorso gennaio, nella quale chiedeva di introdurre un obiettivo di stabilizzazione della popolazione giapponese a 80 milioni nel 2100, citando anche una lunga e lista di storiche municipalità che rischiano di scomparire nel prossimo futuro a causa del calo demografico. “Il calo della popolazione è un problema che avanza silenziosamente, costantemente e in modo definitivo”, ha sottolineato Masuda, anche presidente della Japan Post Holdings Co. ed ex ministro degli Affari Interni, esprimendo preoccupazione per il fatto che i ritardi nell’affrontare il problema potrebbero portare “ad un peggioramento delle divisioni intergenerazionali e tra le grandi città e le zone rurali”.