NetApp ha annunciato oggi un’espansione della sua partnership con Google Cloud per rendere più semplice per le organizzazioni sfruttare i propri dati per l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) e altri carichi di lavoro ibridi nel cloud. NetApp e Google Cloud stanno annunciando il livello di servizio Flex per Google Cloud NetApp Volumes che supporta volumi di archiviazione di quasi qualsiasi dimensione. NetApp sta inoltre rilasciando un’anteprima del suo toolkit di GenAI per le operazioni di recupero-aumentate per la generazione (RAG) utilizzando la piattaforma Google Cloud Vertex AI.
Google Cloud e NetApp stanno annunciando un nuovo livello di servizio per NetApp Volumes chiamato Flex che dà ai clienti un controllo più granulare per adattare la loro archiviazione e le prestazioni alle esigenze esatte dei loro carichi di lavoro nel cloud.
Con l’aggiunta di Flex, i clienti di NetApp Volumes possono scegliere tra quattro livelli di servizio per sfruttare un servizio di file completamente gestito basato su NetApp ONTAPTM e gestito da Google Cloud, tra cui:
- Standard: archiviazione altamente disponibile e di uso generale con avanzate capacità di gestione dei dati e 16MiB/sec per TiB di prestazioni, consigliato per supportare carichi di lavoro come condivisioni di file, macchine virtuali (VM) e ambienti DevTest.
- Premium: archiviazione altamente disponibile e ad alte prestazioni con avanzate capacità di gestione dei dati e 64MiB/sec per TiB di prestazioni, consigliato per condivisioni di file, VM e database.
- Extreme: archiviazione altamente disponibile, a bassa latenza e ad alta velocità di trasferimento con avanzate capacità di gestione dei dati e 128MiB/sec per TiB di prestazioni, consigliato per database ad alte prestazioni di elaborazione delle transazioni online (OLTP) e applicazioni a bassa latenza.
- Flex: volumi di archiviazione altamente disponibili con scalabilità da uno GiB a 100TiB e fino a uno GiB/s di prestazioni a seconda delle dimensioni del pool di archiviazione sottostante. Questo livello di servizio adattabile può supportare una vasta gamma di casi d’uso, inclusa l’intelligenza artificiale.
“Google Cloud NetApp Volumes rimane un componente critico di ogni strategia di trasformazione digitale aziendale,” ha detto Sameet Agarwal, nella foto, GM/VP, Google Cloud Storage presso Google Cloud. “Utilizzando le tecnologie Google Cloud, NetApp Volumes alimenta nuove capacità che possono migliorare il modo in cui le aziende operano e creare valore reale per le loro organizzazioni.”
Il livello di servizio Flex sarà disponibile a partire dal secondo trimestre del 2024 in 15 regioni di Google Cloud, espandendosi alle altre regioni di Google Cloud entro la fine del 2024.
NetApp sta inoltre rilasciando un’anteprima del suo toolkit di GenAI con il supporto per NetApp Volumes. Questa offerta, insieme all’architettura di riferimento correlata, accelera l’implementazione delle operazioni RAG consentendo workflow sicuri, coerenti e automatizzati che collegano i dati archiviati in NetApp Volumes con la piattaforma Google Cloud Vertex AI. Il risultato è una maggiore capacità di generare insight e automazioni uniche, di alta qualità e ultra rilevanti.