Il Washington Post ha riportato che, secondo fonti anonime, Donald Trump potrebbe adottare una strategia che prevede di spingere l’Ucraina a cedere la Crimea e il Donbass alla Russia se dovesse essere rieletto alla Casa Bianca. Questo approccio rappresenterebbe un cambiamento rispetto alla politica seguita dall’amministrazione Biden, che ha sempre condannato l’aggressione russa verso l’Ucraina e ha garantito il sostegno militare a Kiev.
Secondo il quotidiano statunitense, Trump ritiene che sia la Russia che l’Ucraina desiderino trovare una soluzione per porre fine al conflitto nel Donbass. Egli crede che molti abitanti delle regioni occupate sarebbero favorevoli a essere governati dai russi.
Sebbene in pubblico Trump abbia parlato solo genericamente di una possibile soluzione rapida al conflitto, in privato avrebbe affermato che entrambe le parti vogliono una via d’uscita. Questo piano, se attuato, potrebbe legittimare l’aggressione russa e il comportamento di Vladimir Putin.
Trump è stato descritto come convinto di poter negoziare un accordo di pace tra Russia e Ucraina in meno di 24 ore se dovesse essere rieletto presidente degli Stati Uniti.
La figura di Trump è già centrale nel dibattito politico, con alcuni membri del Partito Repubblicano che si oppongono a ulteriori aiuti all’Ucraina. Tuttavia, la campagna di Trump non ha confermato ufficialmente questo presunto piano.
Al momento, il conflitto in Ucraina continua a intensificarsi, con la Russia che ha annesso territori contesi e la situazione sul campo che evolve rapidamente.