Gentili Mosconi, operante nel settore della moda di lusso e specializzato nei servizi di design, trasformazione, stampa e personalizzazione di tessuti, ha recentemente concluso l’acquisizione del 70% di Tintoria Comacina, un’azienda con oltre quarant’anni di esperienza nella provincia di Como, focalizzata sulla tintura e il finissaggio di tessuti serici classici come seta crepe, raso e chiffon, oltre che su materiali misti con cachemire, lana, lurex, cotone e nylon. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati divulgati.
Questa acquisizione segna un importante passo per Gentili Mosconi, avvenuta circa un anno dopo la sua quotazione in Borsa, con l’obiettivo di consolidare le proprie competenze e le fasi cruciali del processo produttivo all’interno di un polo centrale di sinergie.
L’operazione è stata realizzata in stretta collaborazione con i precedenti azionisti Angelmaria Bianchi e Paolo Maggienga, i quali detengono ancora una quota di minoranza del 10% e del 20% rispettivamente. Tale coinvolgimento assicura una perfetta continuità nella gestione aziendale, come dichiarato in una nota ufficiale.
Secondo il ceo Francesco Gentili (nella foto): “Siamo molto soddisfatti di aver perfezionato questa operazione. A un anno dalla quotazione in Borsa, abbiamo messo a segno un primo tassello del progetto di sviluppo presentato ai nostri investitori che vede tra gli obiettivi quello di utilizzare la raccolta come booster per accelerare il progetto di integrazione e crescita di Gentili Mosconi tramite operazioni strategiche e acquisizioni”. E ancora: “Puntiamo a diventare un polo centrale di sinergie in cui raggruppare le competenze e le expertise necessarie, ma mantenendo integro il dna di ogni azienda collegata. Come già fatto con Stamperia EMME, anche Tintoria Comacina verrà messa a sistema e a disposizione di tutti gli operatori del settore. Al di là del valore economico, questa acquisizione è per noi strategica e di sostanza grazie alle competenze e alle forti valenze tecniche che ben si adattano alle esigenze di processo di Gentili Mosconi”.