Saipem (nella foto, l’a .d. Alessandro Puliti) è stata di nuovo inclusa nell’annuale Sustainability Yearbook di S&P Global, il rapporto annuale redatto dall’agenzia di rating S&P Global che classifica le migliori aziende al mondo per le loro pratiche di sostenibilità.
Saipem è classificata nella categoria “Top 1% S&P Global CSA Score” per il settore dell’Energy Equipment & Services, dove è stata posizionata come leader negli ultimi sei anni.
Il Yearbook di S&P Global mira a elencare le aziende che, nei rispettivi settori, hanno dimostrato eccellenza nella sostenibilità del loro business. Per l’edizione 2024, S&P ha esaminato oltre 9.400 aziende, valutate anche in base ai dati del 2023 provenienti dalla Corporate Sustainability Assessment (CSA); un’analisi che ha incluso decine di migliaia di documenti aziendali e ben 16,5 milioni di datapoint. La classifica include 759 aziende, scelte in base ai fattori ESG (Ambiente, Sociale e Governance) di S&P Global.
Questo risultato arriva dopo l’inclusione di Saipem, per il settimo anno consecutivo, nell’Indice di sostenibilità Dow Jones (Mondo ed Europa) di S&P Global, l’indice di sostenibilità più significativo.
La presenza di Saipem nel yearbook delle aziende più sostenibili al mondo è un’altra prova del valore del suo piano di sostenibilità aziendale chiamato “Il nostro viaggio verso un business sostenibile 2023-2026”, approvato dal Consiglio di Amministrazione, che impegna la top management e tutte le funzioni aziendali e linee di business. Il piano integra la strategia aziendale con azioni, obiettivi e target misurabili e chiaramente definiti volti a migliorare tutte le aree legate alla sostenibilità.