L’industria della stampa, da tempo considerata la spina dorsale dell’informazione e della comunicazione, si trova ad una svolta. Con gli avanzamenti nella tecnologia digitale e i cambiamenti nel comportamento dei consumatori, sorgono domande riguardo al suo stato attuale e alla sua traiettoria futura. In termini di occupazione e numero di tipografie, l’industria è in declino. Vi sono ampi cali nei settori tradizionali della stampa, compensati da determinate categorie di prodotti come l’imballaggio e la stampa di etichette.
Il declino nei settori tradizionali della stampa è innegabile. Secondo il rapporto di Smithers “Il futuro della stampa globale fino al 2024”, il mercato globale della stampa sta vivendo uno spostamento. Tuttavia, le vendite stanno ancora crescendo, seppur modestamente – il valore di mercato dovrebbe salire da 818 miliardi di dollari nel 2019 a 874 miliardi di dollari entro il 2024, ciò rappresenta un modesto tasso di crescita annuale composto dell’1,3%. Settori della stampa commerciale come pubblicità e materiali promozionali stanno vedendo volumi ridotti, insieme ad un declino simile nella maggior parte delle pubblicazioni cartacee come giornali e riviste. Questo declino è attribuito alla crescente preferenza per il consumo di media digitali e all’efficienza delle piattaforme digitali nella distribuzione di contenuti.
L’incremento complessivo delle vendite, combinato con una diminuzione di aziende e dipendenti, indica una consolidazione dell’industria, unita a cambiamenti nell’automazione e nella tecnologia.
La pandemia di COVID-19 ha influenzato significativamente l’industria della stampa, portando a diversi problemi e cambiamenti nelle operazioni e nella dinamica di mercato.
- Declino della domanda e del fatturato: L’industria della stampa ha sperimentato un notevole calo della domanda e del fatturato durante la pandemia. Ciò è dovuto in parte al declino di eventi come matrimoni, fiere ed esposizioni commerciali, che richiedono tipicamente molti materiali stampati come volantini, striscioni e biglietti da visita. L’attuazione di lockdown e misure di distanziamento sociale ha portato alla cancellazione di molti di questi eventi, riducendo la necessità di marketing stampato.
- Impatto su diversi settori: Mentre l’industria nel complesso ha affrontato un declino, l’effetto è variato tra i diversi settori dell’industria della stampa. Ad esempio, le stampanti per display di grandi dimensioni e per il punto vendita hanno sofferto significativamente a causa della riduzione dei clienti nei negozi, ristoranti, bar e hotel. Settori della stampa commerciale come moduli aziendali, newsletter e manuali hanno anche visto un forte calo della domanda nel secondo e terzo trimestre del 2020.
- Imballaggio ed etichette: D’altra parte, l’imballaggio e le etichette sono stati meno influenzati dalla pandemia rispetto ad altri segmenti. Durante l’acquisto di massa e l’accumulo di scorte, c’è stato un aumento temporaneo della domanda di imballaggi alimentari, di bevande e farmaceutici. Tuttavia, l’uso di imballaggi di transito e industriali, che comportano una stampa limitata, è diminuito.
- Passaggio ai media digitali: La pandemia ha accelerato il passaggio dalla carta ai processi digitali, poiché molte persone hanno iniziato a lavorare da casa e si sono abituate ai flussi di lavoro digitali. Questo cambiamento ha portato a una diminuzione dei volumi di stampa in ufficio e ha evidenziato la necessità per l’industria della stampa di adattarsi espandendo servizi digitali, cloud e di collaborazione.
- Adattamento e ripresa: Nonostante le sfide, il settore dei media stampati ha iniziato a riprendersi, specialmente nell’ultimo trimestre dell’anno finanziario 2023. Ciò è stato attribuito all’allentamento delle misure di lockdown e all’aumento della domanda e dei modelli di spesa dei consumatori, specialmente nelle città più piccole.
- Commercio e vendite online: La pandemia ha anche aumentato il commercio elettronico, aumentando la domanda di imballaggi per il commercio elettronico. Ciò ha creato opportunità per i fornitori di servizi di stampa (PSP) di offrire opzioni con valore aggiunto nell’imballaggio, per far fronte alla crescente tendenza allo shopping online.
Le recenti innovazioni nell’automazione e nell’intelligenza artificiale all’interno dell’industria della stampa hanno influenzato significativamente la sua crescita e le dinamiche occupazionali. Mentre queste innovazioni tecnologiche hanno aumentato la produttività e l’efficienza, hanno anche ridotto la necessità di una grande forza lavoro. Ciò è evidente dal calo dell’occupazione all’interno dell’industria. Un esempio significativo è evidenziato in un rapporto di Smithers, che ha mostrato una riduzione del 14,8% dei dipendenti nelle aziende di stampa dal 2018 al 2022.
Questo trend suggerisce che mentre l’automazione può favorire la crescita e l’efficienza nei processi produttivi, richiede anche un cambiamento nella forza lavoro, con una diminuzione della domanda di ruoli tradizionali nella stampa e un aumento della necessità di competenze nella gestione e nella manutenzione di sistemi tecnologici avanzati.
Nonostante queste sfide, l’industria sta evolvendo. Aree come l’imballaggio e le etichette stampate stanno crescendo, trainate dalla continua necessità di imballaggi fisici in un mondo sempre più orientato al commercio elettronico. Il settore mostra anche crescita in regioni come America Latina, Europa orientale e Asia, indicando uno spostamento geografico della domanda di stampa.