Nel Henley Passport Index del 2024, sei paesi condividono il primo posto, vantando i passaporti più potenti al mondo. I cittadini di questi paesi hanno accesso a un record di 194 destinazioni su 227 senza bisogno di un visto. Gli stati membri dell’Unione Europea – Francia, Germania, Italia e Spagna – si uniscono al Giappone e a Singapore, dominando questa classifica negli ultimi cinque anni. La Corea del Sud si unisce a Finlandia e Svezia nella 2ª posizione con accesso senza visto a 193 destinazioni, mentre altre quattro nazioni dell’UE – Austria, Danimarca, Irlanda e Paesi Bassi – condividono la 3ª posizione con accesso a 192 destinazioni. La Top 10 è principalmente dominata dai paesi europei, con il Regno Unito che sale alla 4ª posizione, Australia e Nuova Zelanda al 6° posto, e gli Stati Uniti che mantengono il 7° posto. La ricerca di Henley & Partners esplora la relazione tra l’accesso senza visto e il progresso economico, evidenziando una forte correlazione tra le prestazioni economiche, il potere dei passaporti e i paesi che ospitano programmi di migrazione degli investimenti. Il Rapporto Globale sulla Mobilità 2024 Q1 fornisce preziose intuizioni, sottolineando l’importanza dell’apertura reciproca per il progresso economico globale. Lo studio mostra anche una forte correlazione tra le prestazioni economiche, il potere dei passaporti e i paesi che offrono programmi di migrazione degli investimenti. Circa il 60% dei paesi del G7, che rappresentano collettivamente il 30% del PIL globale, offre qualche forma di residenza o cittadinanza attraverso programmi di investimento. Ed ora uno sguardo finale ai cambiamenti significativi nel report. Gli Emirati Arabi Uniti sono stati il paese che ha fatto il balzo più significativo nell’ultimo decennio, salendo di 44 posizioni fino all’11° posto. Ucraina e Cina sono tra i primi 5 paesi con le classifiche più migliorate negli ultimi 10 anni. La Russia ha guadagnato 24 destinazioni nell’ultimo decennio, posizionandosi ora al 51° posto con accesso a 119 destinazioni.