Nella regione del Lazio, l’assicurazione auto ha visto un aumento significativo nei premi nel corso di un anno. Secondo l’Osservatorio di Facile.it, nel mese scorso, il premio medio per assicurare un veicolo a quattro ruote è salito del 36%, raggiungendo 639,91 euro. Questo rappresenta un aumento di quasi 170 euro rispetto a settembre 2022.
Il Lazio si è classificato come la seconda regione d’Italia con il più grande incremento annuale nei premi assicurativi e la quinta regione con le tariffe medie più elevate. Le regioni con le tariffe medie più alte erano la Campania (1.062,49 euro), la Calabria (673,07 euro), la Puglia (665,36 euro) e la Toscana (651,84 euro). Questi dati emergono da un’analisi condotta su un campione di oltre 2 milioni di preventivi di assicurazione auto raccolti da Facile.it nel periodo tra settembre 2022 e 2023.
Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it, ha commentato questa tendenza in aumento, affermando che le tariffe assicurative per auto sono in costante aumento da oltre un anno. In questo contesto di continui aumenti, la comparazione delle offerte disponibili sul mercato può risultare fondamentale per trovare un prodotto adatto alle proprie esigenze e risparmiare.
L’analisi delle tariffe assicurative Rc auto a livello provinciale ha rivelato che tutte le province laziali hanno sperimentato aumenti a doppia cifra nei premi assicurativi nel corso dell’ultimo anno. Le province che hanno registrato gli aumenti più significativi sono state Rieti, con un aumento medio del 38,4%, e Roma, con un aumento del 36,6%. Le province di Frosinone e Latina hanno registrato aumenti inferiori alla media regionale, rispettivamente del 33,1% e del 31,4%. Viterbo ha segnato il minore aumento, del 29,2%, raggiungendo un premio medio di 482,17 euro. In termini assoluti, a settembre 2023, Latina è risultata essere la provincia più costosa della regione, mentre Viterbo è stata la più economica.
Inoltre, tra le garanzie accessorie sottoscritte dai guidatori laziali, l’assistenza stradale è stata la più scelta, con il 45,2% degli automobilisti che l’hanno inclusa nel preventivo. Altre coperture aggiuntive richieste includevano la garanzia infortuni conducente (20,6%), la tutela legale (13,2%) e la copertura furto e incendio (12,2%).