La Juventus (nella foto, l’a. d. Maurizio Scanavino) ha annunciato una perdita di 123,7 milioni di euro nel bilancio dell’anno 2022-23. Per affrontare questa situazione finanziaria, il club ha proposto un aumento di capitale di 200 milioni di euro, che sarà discusso e votato dagli azionisti il 23 novembre.
Nonostante la perdita, va notato che la Juventus è riuscita a ridurre il deficit rispetto all’anno precedente, quando aveva registrato una perdita di 239 milioni di euro. Nel corso degli ultimi cinque anni, il club ha accumulato perdite complessive di 722 milioni di euro.
Il nuovo management della Juventus, che è entrato in carica all’inizio del 2023, sta cercando di ridurre i costi e di riequilibrare la situazione finanziaria del club. Le spese operative sono state ridotte, e ci sono stati trasferimenti di giocatori per cercare di generare entrate. Tuttavia, la mancanza dei ricavi derivanti dalla partecipazione alle competizioni europee ha reso necessario un ulteriore aumento di capitale.
Il principale azionista della Juventus, Exor, si è impegnato a sottoscrivere una quota dell’aumento di capitale per 128 milioni di euro. Questa mossa è parte degli sforzi per rafforzare la situazione patrimoniale del club.
Nonostante le sfide finanziarie, la Juventus ha confermato la sua volontà di rimanere competitiva nel calcio e di consolidare il suo marchio, cercando allo stesso tempo di migliorare la situazione economica e finanziaria. La società ha anche indicato di puntare a una significativa riduzione del suo indebitamento finanziario netto nei prossimi anni.