Nel primo semestre del 2023, Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato un notevole miglioramento nei suoi risultati economici rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione finanziaria semestrale relativa al semestre chiuso il 30 giugno 2023.
In particolare, l’EBITDA del gruppo, guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris, nella foto, è aumentato del 7,4%, raggiungendo 974 milioni di euro, mentre l’EBIT è cresciuto del 18,2%, arrivando a 99 milioni di euro. Questo notevole miglioramento è stato trainato dalla ripresa dei passeggeri trasportati, che sono tornati ai livelli pre-pandemia da Covid-19. I ricavi operativi sono saliti a 7,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 15,8% rispetto al primo semestre del 2022.
Grazie anche all’apporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), gli investimenti sono aumentati in modo significativo, in particolare nel settore delle infrastrutture, raggiungendo i 6,6 miliardi di euro, un aumento del 64,2% rispetto al primo semestre del 2022. La Posizione Finanziaria Netta si è attestata a 9,7 miliardi di euro (rispetto ai 7,6 miliardi di euro alla fine del 2022), mentre il Risultato Netto del periodo è stato di +4 milioni di euro, segnando una diminuzione del 91,4% rispetto al primo semestre del 2022.