Il Consiglio di Amministrazione di Fenix Entertainment S.p.A, società quotata sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, ha approvato i risultati finanziari relativi all’esercizio 2022. Fenix è attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi, nel campo musicale e nel settore del marketing e della pubblicità. I dati presentati fanno riferimento al primo anno di consolidamento dei dati economici del Gruppo, includendo sia i risultati della società capogruppo Fenix S.p.A. che quelli delle società del gruppo Laser.
Il valore della produzione al 31 dicembre 2022 è stato di 36.392 migliaia di euro, di cui 24.603 migliaia di euro attribuiti alla capogruppo e 11.789 migliaia di euro alle società controllate del gruppo Laser. La contrazione del valore della produzione della capogruppo rispetto all’anno precedente è principalmente dovuta alla riduzione delle produzioni realizzate nel corso dell’esercizio 2022 e alla diminuzione delle vendite legate all’attività di marketing e alla divisione musicale. Il gruppo ha scelto strategicamente di concentrarsi sull’attività di produzione cinematografica e sui servizi di post-produzione forniti dalle società controllate.
I ricavi operativi, pari a 22.330 migliaia di euro, sono principalmente attribuibili all’attività di produzione e post-produzione di opere cinematografiche, con 12.157 migliaia di euro provenienti dalla capogruppo e 10.173 migliaia di euro dalle società controllate. Gli altri ricavi, pari a 8.568 migliaia di euro, sono principalmente costituiti dal tax credit di produzione ottenuto per le opere completate, per le quali è stata presentata dalla capogruppo la richiesta di tax credit definitivo al Ministero della Cultura.
I costi operativi, pari a 26.396 migliaia di euro, di cui 15.426 migliaia di euro attribuiti alla capogruppo e 10.970 migliaia di euro alle società controllate, sono diminuiti rispetto all’anno precedente a causa della riduzione delle produzioni cinematografiche realizzate. I costi operativi includono anche altri oneri per un totale di 2.037 migliaia di euro, in aumento di 1.771 migliaia di euro principalmente a causa dell’iscrizione di passività impreviste per circa 1.154 migliaia di euro.
L’EBITDA, che è aumentato rispetto all’anno precedente, è stato di 9.996 migliaia di euro, principalmente grazie al maggior valore del tax credit che ha compensato l’aumento dei costi non direttamente correlati alle nuove produzioni. Gli ammortamenti, pari a 12.206 migliaia di euro, e le svalutazioni, pari a 5.639 migliaia di euro, sono principalmente attribuibili alla capogruppo. Questi valori hanno registrato un significativo aumento rispetto all’anno precedente, principalmente a causa dell’aumento degli ammortamenti di immobilizzazioni immateriali e delle svalutazioni effettuate dalla capogruppo sulla propria libreria cinematografica alla fine del 2022.
La perdita di periodo, pari a 8.457 migliaia di euro, è principalmente dovuta alle svalutazioni, alle perdite su crediti e alle passività impreviste registrate durante l’esercizio 2022 dalla capogruppo e da Laser S Film S.r.l. La struttura patrimoniale del gruppo è caratterizzata da un’elevata presenza di capitale immobilizzato, in particolare legato alla libreria della capogruppo e alle attrezzature delle società controllate. Il capitale circolante netto è negativo per 5.031 migliaia di euro, principalmente a causa di ricavi sospesi che saranno riconosciuti negli esercizi futuri.
La posizione finanziaria netta consolidata è negativa per 18.151 migliaia di euro, in aumento rispetto all’anno precedente. Si registra un incremento sia delle passività correnti che delle passività non correnti. La posizione finanziaria netta include anche il debito nei confronti del dott. Di Nardo per l’acquisto delle quote del gruppo Laser.
Andrea Musso, Amministratore Delegato di Fenix Entertainment, ha commentato: “Fenix è pronta ad affrontare il mercato con una rinnovata consapevolezza delle proprie potenzialità dopo un esercizio 2022 che ha segnato un momento di necessaria discontinuità per la nostra azienda. Le sfide che ci attendono sono molteplici e vanno verso una progressiva internazionalizzazione del business grazie al consolidamento dell’esperienza maturata in oltre 7 anni di attività”.