Amaro in bocca è dire poco. Ragiona sulla sconfitta Giuseppe Sannino e non ci sono dubbi che scotta, sildenafil moltissimo, no rx sulla pelle di chi aveva sognato e, sickness soprattutto, sperato che il risultato lo premiasse. “Diciamo che l’1-1 sarebbe stato il risultato più giusto. Eravamo riusciti a recuperare lo svantaggio, eravamo convinti di poter traghettare in porto il pareggio”. Invece qualcosa non è andata e Sannino non lo manda a dire. “Non è la prima volta che accade, cioè che subiamo il gol della sconfitta negli ultimi minuti. Io sono a Carpi da poco – continua Sannino – ed il rammarico più grande è che i ragazzi devono capire di dover correre fino al 90′ ed anche oltre perché qui non ti regala niente nessuno.
Per l’ennesima volta, infatti, abbiamo regalato un risultato positivo nel recupero e questo, noi, non possiamo permettercelo”.
Questione di corsa, di preparazione. “Sì, il mio rammarico è quello di non aver fatto una preparazione più lunga con questa squadra. Siamo ordinati ma non ancora aggressivi come piace a me”.
Aggressività, importantissima in queste circostanze. “Sia noi che il Frosinone siamo molto aggressivi. Ma adesso dobbiamo solo guardarci in faccia e curare i dettagli, i particolari che ci danneggiano”. Ripensa alla prestazione. “Ce la siamo giocata, abbiamo dato battaglia fino alla fine. Certo sicuramente abbiamo tenuto fino al 90′ poi, però, abbiamo perso.
Il Frosinone, chiaramente, ha pressato un po’ di più, ma noi meritavamo quantomeno il pareggio.
Per quanto visto in campo un punto era alla nostra portata e lo meritavamo”. Gli chiedono della doppia espulsione. “E’ stato un malinteso tra i ragazzi, un piccolo battibecco ma sono cose che possono accadere”.
Poi un giudizio su Fedele e Matos, usciti malconci da questa partita. “Fedele ha una sospetta lesione al collaterale, Matos ha dovuto gestire gli ultimi minuti con una gamba claudicante. Ha dovuto stringere i denti fino alla fine”. Poi l’affondo finale.
“Il Frosinone meritava più il pareggio a Udine che la vittoria contro di noi”.
Ma cos’è mancato a questo Carpi? “Un po’ di attenzione nel finale quando il pareggio era alla nostra portata ed avremmo meritato, senz’altro, un punto. Invece torniamo a casa con zero punti in tasca e tanto amaro in bocca”.
E ora per Sannino, a cui i tifosi continuano a msotrare lo stricione con Castori Immportale, rischia la panchina anche se Bonacini dovrebbe lasciargli la partita col Verona.
(Gazzetta di Modena)