Un’app consentirà ai cittadini di monitorare in tempo reale la situazione nei pronto soccorso della nostra Liguria, “sia per loro stessi che per i loro cari, sapendo in anticipo in quali tempi troveranno risposte in caso di auto presentazione”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nella foto, presentando ‘Pronto soccorso live Liguria’, un’app sviluppata da Liguria Digitale nell’ambito della strategia digitale regionale per semplificare la sanità.
“C’era già uno strumento di questo genere, ma aveva fatto il suo tempo e questo è molto più moderno”, ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola. “Anche il 118 utilizzerà questa app: dietro c’è un grande lavoro e serve anche a chi deve prendere decisioni sulla base di numeri e statistiche”.
Per utilizzare la app, basta accedere al sito pslive.liguria.it (h24) e vengono mostrati sulla mappa i punti di soccorso e di primo intervento più vicini, il grado di affollamento, le persone in attesa secondo il codice di gravità e la strada più rapida per arrivarci: “Il grado di affollamento è una sintesi tra le persone in attesa e la capacità della struttura di smaltirli”, ha precisato l’ad di Liguria Digitale, Enrico Castanini. “Questa app è a misura di chi vive qui, ma anche per chi è di passaggio e non sa quale sia il pronto soccorso più vicino o come arrivarci”. Diretta dal regista svedese Simon Kaijser, la serie tv racconta la storia di Jarno Saarinen, pilota motociclistico amatoriale autofinanziato che, grazie alla sua devozione alle corse e al sostegno della sua fidanzata Soili, è riuscito a salire sul gradino più alto del podio mondiale nel 1972, nella classe 250. Restano nella storia le gare che lo hanno visto lottare su tutti i circuiti del Motomondiale con l’idolo tricolore Agostini.
Jarno ha poi perso la vita prematuramente nel 1973 in un incidente durante il Gran Premio di Monza.Le riprese si sono svolte nel corso di due settimane, tra marzo e maggio 2023 e le location selezionate hanno incluso l’Hotel Astoria e la spiaggia di Grado, il Caffè Tommaseo a Trieste, in cui si stanno completando le riprese in questi giorni, il centro storico di Gorizia, le suggestive colline e i vigneti di Capriva del Friuli, la zona del Castello di Spessa e il confine italo-sloveno. Quasi 100 persone hanno partecipato alle riprese, tra attori, professionisti del settore e maestranze tecniche, provenienti da molte parti del mondo, alloggiate in diverse strutture locali. La serie ‘Ride Out’ uscirà nel 2024, proponendo al pubblico una coinvolgente narrazione che unisce sport, amore e destino e valorizzando il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.