Sono quasi sold out le prenotazioni negli alberghi piemontesi per il ponte di Pasqua. Per la notte tra sabato e domenica è ancora prenotabile soltanto il 18 per cento delle camere disponibili sui canali di vendita online. I dati sono stati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte che ha esaminato l’andamento delle prenotazioni sui canali Ota (online travel agency) sulla base dei dati The Data Appeal Studio, riscontrando che, per le vacanze di Pasqua, le prenotazioni stanno aumentando di ora in ora. Secondo il Presidente della Regione, Alberto Cirio, “è la continuità della crescita il dato più incoraggiante che premia tutti i territori. Se questi dati prima potevano essere letti come buoni segnali adesso sono un dato strutturale che per certi aspetti non sorprende: la nostra regione è infatti cresciuta nell’ultimo anno con un passo doppio rispetto alla media nazionale. E adesso arriva la conferma di questa tendenza anche per il periodo pasquale”. “Uno dei fattori che sta determinando il successo -spiega l’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio – è la qualità dell’offerta che nella nostra regione ha fatto registrare un salto di qualità capace in alcuni casi di superare anche quella della concorrenza straniera”.Sulle 456mila camere che rappresentano offerta ricettiva piemontese, on line ne sono state messe in vendita circa 157mila, per il periodo dal 6 all’11 aprile, mentre tutte le altre sono state proposte dagli operatori in maniera diretta o attraverso accordi di intermediazione con tour operator. “Si tratta di un dato molto importante – commenta il presidente di Visit Piemonte Beppe Carlevaris – perché dimostra il buon stato di salute del nostro sistema turistico: significa che i visitatori conoscono e tornano nelle strutture contattandole direttamente, e che il sistema di promozione turistica del comparto funziona e dà i suoi frutti, superando la pur preziosa intermediazione delle grandi piattaforme online”. Quasi tutto esaurito nelle strutture dei Laghi, dove è ancora disponibile solo il 7 per cento delle camere prenotabili sui canali Ota. Bene anche le colline, la città e la montagna. Buona la performance di Torino, dove è già prenotato il 75 per cento delle camere vendute online. Il prezzo medio di una camera venduta sulle piattaforme digitali è di circa 124 euro. Per il territorio dei laghi la tariffa media di una camera è pari a 151 euro, a Torino a 145 euro, mentre per soggiornare nelle colline si spendono in media 123 euro, rispetto ai 116 a stanza necessari per una vacanza in montagna.