Shanghai +3%, there Shenzhen +3, buy 9% ++” width=”340″ height=”206″ />Dopo un trend recente di costante recupero, le Borse cinesi accusano una seduta pesante: verso la chiusura Shanghai segna un calo di quasi tre punti percentuali (-2,8%) e Shenzhen di oltre quattro, con forti perdite tra i titoli hi tech. I listini asiatici in generale si muovono invece al rialzo, con Tokyo che sale di quasi il 2%.
Intanto dopo un avvio leggermente positivo le Borse europee oscillano attorno alla parità e Piazza Affari cede con l’indice Ftse Mib lo 0,2% in un clima di incertezza. A Milano limitano progressivamente le perdite Fca (-2%) ed Exor (-1,3%) mentre cresce Cnh (+1,3%). Pesante Tenaris che cede due punti percentuali e mezzo, vendite anche su Moncler (-1,4%) e Ferragamo (-1,2%) dopo il nuovo scivolone delle Borse cinesi, positive Luxottica (+0,5%) e Generali (+0,8%).
Crolla Credit Suisse – Credit Suisse cede il 4,5% alla Borsa di Zurigo dopo aver annunciato un aumento di capitale da 6,05 miliardi di franchi svizzeri (6,3 miliardi di dollari) e un utile netto sceso nel terzo trimestre a 779 milioni (da 1,03 miliardi di un anno prima), al di sotto delle stime degli analisti. Il colosso bancario prevede una quotazione in borsa della divisione bancaria svizzera entro fine 2017 nell’ambito di un piano di riorganizzazione.