Si è riunito il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. che, ha esaminato e approvato i progetti del Bilancio separato e della Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2022, proponendo all’assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,0904 euro per azione (0,0849 euro a titolo di componente ricorrente e 0,0055 euro a titolo di componente non ricorrente).
Ecco i risultati in sintesi.
- Margine Operativo Lordo Ordinario a 1.502 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto al 2021
- Utile Netto a 401 milioni di euro. Al netto delle partite straordinarie, l’Utile Netto Ordinario a 380 milioni di euro, +2% rispetto al 2021.
- Ricavi a 23.166 milioni di euro: +101% rispetto all’esercizio 2021 a seguito delle dinamiche rialziste dei prezzi delle commodities.
- Investimenti organici pari a 1.240 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente.
- Posizione Finanziaria Netta a 4.258 milioni di euro (4.113 milioni di euro al 31 dicembre 2021) corrispondente a 2,8x di PFN/EBITDA in riduzione dal 2,9x del 2021.
- Proposto all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,0904 euro per azione (0,0849 euro a titolo di componente ricorrente e 0,0055 euro a titolo di componente non ricorrente). L’ammontare complessivo del dividendo proposto è da intendersi, dal punto di vista borsistico, di natura ordinaria.
Transizione energetica
- Crescita del numero degli impianti per la produzione di energia rinnovabile con l’acquisizione di due portafogli eolici e fotovoltaici localizzati in Italia e Spagna (3New e 4 New) e di Volta Green Energy, piattaforma dedicata ad attività di costruzione, sviluppo e gestione di impianti a fonte rinnovabile. A seguito di tali acquisizioni la capacità rinnovabile installata risulta pari a 2,5GW, +12% rispetto all’esercizio precedente.
Sostenibilità
- 638 GWh di energia elettrica prodotta da fonti fotovoltaiche ed eoliche nel corso del 2022 (+104% rispetto al 2021).
“Il 2022 si è concluso positivamente per il Gruppo A2A nonostante l’acuirsi della crisi internazionale e climatica. In un mondo che aspettava la ripresa dopo la pandemia, la guerra nel cuore dell’Europa ha portato incertezza e instabilità. La siccità ha messo a dura prova coltivazioni e produzione idroelettrica” commenta Renato Mazzoncini, nella foto, Amministratore Delegato di A2A. “In questo contesto abbiamo avviato nuovi impianti per il recupero della materia e la produzione di biometano, potenziato le reti elettriche per favorire la decarbonizzazione attraverso l’elettrificazione dei consumi, consolidato la nostra presenza sul territorio nazionale con importanti acquisizioni nell’ambito della generazione di energia green. Risultati raggiunti grazie all’impegno e alla dedizione delle nostre persone, che confermano la solidità del gruppo e la lungimiranza della strategia adottata nel Piano Industriale. Queste condizioni hanno consentito di proporre un dividendo totale di 0,0904 euro per azione, pari a 283 milioni di euro per i nostri azionisti, inserendo oltre alla crescita programmata del 3%, una componente di dividendo non ricorrente pari a 0,0055 euro per azione (pari a 17 milioni di euro)”. Nel 2023 continueremo a lavorare per favorire la crescita di A2A coerentemente con il nostro essere una Life Company a servizio di cittadini, clienti e imprese”.