Si è riunito, sotto la Presidenza di Luigi Maria Clementi, il Consiglio di Amministrazione de I Grandi Viaggi S.p.A. (nella foto, l’a. d. Corinne Clementi), che ha approvato il progetto di bilancio chiusosi al 31 ottobre 2022 e ha esaminato i risultati consolidati del Gruppo del periodo 1° novembre 2021 – 31 ottobre 2022. Il bilancio d’esercizio di I Grandi Viaggi S.p.A. chiude al 31 ottobre 2022 con un utile d’esercizio di 2,05 milioni di Euro, dopo aver imputato a conto economico spese di marketing e pubblicità per 0,72 milioni di Euro, sostenute per il rafforzamento dei marchi del Gruppo. I ricavi della gestione caratteristica realizzati dalla Società ammontano a 40,37 milioni di Euro con un incremento di 17,94 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente (+ 79,98%). I ricavi della gestione caratteristica del Gruppo sono stati pari a 49 milioni di Euro, con un incremento di 20,13 milioni di Euro rispetto al precedente esercizio (+69,69%). L’incremento del fatturato è riconducibile alla riapertura dei confini internazionali, dopo la pandemia da COVID-19, che ha di fatto consentito la ripresa delle vendite di pacchetti turistici verso le destinazioni estere, sia di proprietà che commercializzate. La ripartizione del fatturato della Capogruppo indica vendite delle destinazioni relative ai villaggi di proprietà, nazionali ed esteri, per l’80,84%, pari 32,63 milioni di Euro, con un incremento rispetto al precedente esercizio pari al 148%. Il settore Tour Operator ha invece registrato vendite per 7,58 milioni di Euro, con un incremento pari 7,26 milioni di Euro rispetto al precedente esercizio (320 migliaia di Euro). I villaggi commercializzati hanno registrato vendite per 160 migliaia di Euro, con un incremento pari a circa 94 migliaia (+242%) rispetto al precedente esercizio. L’EBITDA del Gruppo è stato pari a 3,07 milioni di Euro, contro i 2,61 milioni di Euro fatti registrare nell’esercizio precedente. Il bilancio consolidato ha quindi registrato una perdita, al netto delle imposte, di 0,14 milioni di Euro dopo aver rilevato ammortamenti per 2,76 milioni di Euro. Le disponibilità liquide e le altre attività finanziarie correnti del Gruppo ammontano a 13,81 milioni di Euro e hanno subito un decremento di 12,45 milioni di Euro rispetto al precedente esercizio. La posizione finanziaria netta consolidata è positiva per 8,03 milioni di Euro, in diminuzione di 10,49 milioni di Euro rispetto a quella del precedente esercizio, che risultava positiva per 18,53 milioni di Euro, dopo aver rimborsato le quote in scadenza nell’anno dei mutui per 1,95 milioni di Euro e aver effettuato investimenti in immobilizzazioni per 1,27 milioni di Euro. Inoltre, la diminuzione è correlata alla sottoscrizione di una Polizza assicurativa di diritto lussemburghese, denominata Sogelife, sottoscritta dalla Capogruppo per una miglior gestione della liquidità per un ammontare pari a nominali 12 milioni di euro. I dati gestionali evidenziano una fase di ripresa del settore turistico, con un incremento delle vendite sia per quanto riguarda le destinazioni italiane invernali che le vendite inerenti alla maggior parte delle destinazioni estere in area extra Schengen. In considerazione del perdurare delle criticità socioeconomiche e geopolitiche, che condizionano il potere d’acquisto delle famiglie, il Gruppo conta di mantenere un sostanziale equilibrio finanziario.