(Repubblica) La controllata Vard emette un profit warning che peserà sui conti trimestrali e dell’intero 2015: pesano “difficoltà operative” e il rallentamento dell’economia brasiliana. Ipotesi di ricorso a un aumento di capitale, patient ma la società smentisce: “Non è stata presa nessuna decisione”.
Fincantieri affonda in Borsa tra i guai in Brasile e le voci di aumentoMILANO – Giornata choc per il titolo Fincantieri in Borsa, sale dove l’azione dell’azienda controllata dallo Stato precipita fin dall’apertura su un mix di notizie negative provenienti dal Brasile e dalle voci di possibile aumento di capitale, stoppate queste ultime dalla società stessa. Il titolo fatica a far prezzo, passa in sospensione per eccesso di volatilità e chiude in calo del 13,5%.
Fincantieri (che è per il 28% sul mercato e per la parte restante di Fintecna) ha comunicato che la brasiliana Vard, di cui possiede il 55,63%, ha emesso un allarme sui risultati (in gergo ‘profit warning’) sui conti economici e finanziari del terzo trimestre e dell’intero esercizio 2015, che subiranno un “impatto negativo significativo”, a causa delle “difficoltà operative dei cantieri brasiliani del gruppo e unitamente all’attuale difficile contesto politico-economico brasiliano”. I dettagli sulla performance del gruppo Vard saranno comunicati in occasione della pubblicazione dei risultati per il terzo trimestre 2015, prevista per l’11 novembre 2015. Fincantieri possiede il 55,63% del capitale di Vard e ne consolida integralmente i risultati. Nel primo semestre del 2015 i ricavi di Vard hanno rappresentato il 27,5% dei ricavi consolidati di Fincantieri e pressochè il 100% dei ricavi del segmento Offshore di Fincantieri.
Oltre a queste notizie, sulle quotazioni in avvio di giornata ha pesato la notizia riportata dal Corsera di un possibile aumento di capitale, a poco più di un anno di distanza dalla quotazione a Piazza Affari. Il gruppo controllato dalla Cassa depositi e prestiti starebbe valutando il varo di un maxiaumento di capitale, che potrebbe superare i 500 milioni di euro a fronte di una capitalizzazione di poco più di 1,1 miliardi di euro. Sul punto, la società è uscita con una nota: “In merito a indiscrezioni apparse oggi sulla stampa relative a un ipotetico aumento di capitale di Fincantieri, la Società chiarisce che ad oggi nessuna decisione è stata presa e nessun advisor è stato incaricato di studiare tale operazione”.