(di Tiziano Rapanà) Riecco il metaverso, ma questa volta è utilissimo. Niente prospettive utopiche di un domani fantascientifico, stavolta è un piccolo momento concreto che racconta le varie fasi di un prodotto iconico della cultura enogastronomica mondiale. È giunto il tempo di LAB, il nuovo portale del Consorzio del prosciutto di San Daniele che permette di esplorare il mondo dello straordinario prosciutto attraverso contenuti multimediali. Il metaverso è il risultato del lavoro congiunto tra il Consorzio e TechStar srl, azienda friulana fondata nel 2021 che sviluppa soluzioni e progetti basati su tecnologie di realtà aumentata e intelligenza artificiale per offrire servizi a supporto del business in differenti industry. Vi aspetta un’esperienza ludica ed istruttiva. Non avrete bisogno di visori e pc particolarmente potenti. Vi basta entrare qui per esplorare un autentico salone di stagionatura e rifarvi gli occhi. L’ambiente è stato riprodotto fedelmente, io ho passato un quarto d’ora a immergermi in questo straordinario regno della stupefazione. Lo sconsiglio a chi sta vivendo l’incubo della dieta: vi terrà fame, tanta fame fino al punto di mandare al diavolo il proposito di cenare con una triste lattughina. Vi verrà, probabilmente, voglia di farvi un bel panino con il San Daniele. Io direi di renderlo protagonista della mitica Zingara Ischitana, oppure potete selezionarlo come special guest star di una bella frisella con pomodorini e fiordilatte di Pollena (o, in alternativa, la mozzarella di Collepasso). Il prosciutto San Daniele è un simbolo del Friuli. Pertanto vi consiglio di abbinarlo con un importante vino rosso locale, il Friuli Grave DOC. Sia ben chiaro, il metaverso non è la realtà. Dunque non riuscite a godere delle emozioni e profumi che questi luoghi riescono a donare. Vi consiglio quindi di fare una bella capatina, quando il tempo lo permetterà, a San Daniele del Friuli. Nel frattempo, divertitevi nella realtà virtuale che vi fa vedere uno dei momenti fondamentali della “nascita” del prosciutto.