Il Consiglio di Amministrazione di TECMA Solutions S.p.A. (la “Società”), Tech Company specializzata nella Digital Transformation per il settore del Real Estate e quotata su Euronext Growth Milan [EGM: TCM], ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2022, redatta secondo i principi contabili nazionali. “Come pianificato, il 2022 si sta rivelando un anno di significativa evoluzione per la Società, caratterizzato da una forte attenzione del top management alle attività di strutturazione della piattaforma, scalabilità e sviluppo del prodotto, nonché alla definizione delle strategie di crescita internazionale. In coerenza con questa linea strategica, il primo semestre ha registrato importanti progressi in termini organizzativi e strategici e si chiude con risultati positivi sia per quanto riguarda i ricavi sia in relazione alle attività di industrializzazione dell’offerta TECMA. Le dinamiche di commercializzazione dei nostri prodotti rimangono solide sia in Italia, ad oggi il nostro principale mercato di riferimento, dove TECMA è presente nella quasi totalità dei più rilevanti progetti di sviluppo residenziale, sia all’estero, in particolare in USA e nel mercato europeo. I primi sei mesi dell’anno sono inoltre stati caratterizzati da forti investimenti in area R&D, area nella quale sono impiegate attualmente oltre 40 risorse, per intensificare l’attività di studio ed evolutiva di prodotto, consolidando il posizionamento sul mercato e rafforzando altresì le barriere all’entrata rispetto a potenziali concorrenti. La ricaduta di queste attività strategiche sulla redditività della Società nel breve termine era prevista ed è attentamente monitorata: si tratta di un percorso fisiologico senza il quale sarebbe impossibile raggiungere gli obiettivi di crescita che ci poniamo come target della Società. In coerenza con queste dinamiche, nel primo semestre 2022 abbiamo finalizzato con successo, nonostante un momento di mercato instabile, l’aumento di capitale riservato ad operatori qualificati, che ci ha permesso di raccogliere nuove risorse da destinare al proseguimento della strategia di sviluppo del business, coinvolgendo nell’operazione investitori di primario standing nel Real Estate” – ha commentato Pietro Adduci, nella foto, Amministratore Delegato di TECMA. Nel primo semestre 2022 il gruppo facente capo a TECMA (il “Gruppo”) ha realizzato un Valore della Produzione pari a 6,99 milioni di Euro, in crescita del +22% rispetto ai 5,73 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2021. Il Valore della Produzione dell’attività core (vendita di piattaforme e attività di R&D capitalizzata) si attesta a 6,88 milioni di Euro, in crescita del 26% rispetto al primo semestre 2021 (5,46 milioni di Euro). I Ricavi delle Vendite sono pari a 5,65 milioni di Euro, in crescita del (+16%) rispetto ai 4,87 milioni di Euro del 2021, principalmente grazie all‘incremento della quota di componente “fissa” dei ricavi 4 (ovvero l’importo pre-determinato contrattualmente, c.d. “Retainer Fee” o “Access Fee”), che registra una crescita pari al +11% rispetto al primo semestre 2021, ed alla progressione dei “ricavi variabili” legati ad un aumento delle attività di commercializzazione (c.d. “Revenue Fees”), con una crescita pari al +37%. In particolare, tale ultima componente risulta in forte accelerazione pur essendo stata negativamente influenzata dal posticipato lancio commerciale di alcune rilevanti iniziative di sviluppo immobiliare per via di rallentamenti amministrativi. Il Backlog ordini al 30 giugno 2022 è pari a circa 19 milioni di Euro: tale importo è variato rispetto a quanto registrato al 31 dicembre 2021, quando era pari a circa 17 milioni di Euro, a seguito (i) dello scarico dal backlog ed iscrizione tra i ricavi del primo semestre 2022 di un importo pari a circa 2,2 milioni di Euro, (ii) della sottoscrizione di nuovi contratti, per un importo pari a 4,48 milioni di Euro (già al netto della quota imputata a ricavo) e (iii) del decremento dei contratti in corso di formalizzazione (c.d. “processing”), per un importo pari a 0,48 milioni di Euro. Per quanto riguarda la distribuzione geografica dei ricavi, si segnala che i ricavi relativi a progetti esteri è stato pari a circa 0,57 milioni di Euro, con un tasso di crescita pari al +76% rispetto al primo semestre 2021. Nei primi 6 mesi del 2022 si segnala, inoltre, completamento del processo di razionalizzazione dell’offerta commerciale in 5 classi di prodotto (iT1, iT3, iT4, iT5, iTx), in grado di offrire soluzioni modulari per la gestione di tutte le fasi del processo di valorizzazione immobiliare: tale semplificazione rappresenta una prima tappa funzionale alla standardizzazione del processo commerciale nell’ottica di una completa scalabilità del business. L’EBITDA è pari a -0,60 milioni di Euro, rispetto ai 1,47 milioni di Euro registrati nel primo semestre del 2021. La flessione della marginalità è principalmente legata all’implementazione delle azioni previste dal piano strategico della Società. L’EBIT è pari a -2,33 milioni di Euro (0,61 milioni di Euro nel primo semestre 2021), in diminuzione principalmente per effetto della crescente dinamica di ammortamento degli investimenti in ricerca e sviluppo capitalizzati nei periodi precedenti. Il Risultato Netto è pari a -1,99 milioni di Euro, in diminuzione rispetto a 0,47 milioni di Euro del primo semestre 2021. La Posizione Finanziaria Netta è pari a -5,17 milioni di Euro (6,04 milioni di Euro di debito bancario al netto di 11,22 milioni di Euro di disponibilità liquide, per effetto delle risorse raccolte attraverso l’aumento di capitale riservato che si è chiuso in data 7 giugno 2022) mentre al 31 dicembre 2021 era pari a 2,31 milioni di Euro (5,07 milioni di Euro di debito bancario al netto di 7,38 milioni di Euro di disponibilità liquide a bilancio).